L’HUD di Mass Effect 3 simile a quello di Dead Space?

Si lavora duramente all’interno degli studi BioWare per partorire l’ultimo episodio di Mass Effect, la saga fantascientifica di giochi di ruolo nata su Xbox 360 e poi approdata anche su PC e PlayStation 3.

In questo momento è in fase di discussione che genere di interfaccia si troverà ad utilizzare il giocatore durante le fasi di gioco, viste le critiche piovute sulle scelte effettuate in questo senso sia nel primo che nel secondo capitolo, nonostante proprio lo stesso sviluppatore provò a migliorarsi ammettendo comunque di non essere riuscito nell’intento.

Sul forum ufficiale, un componente dello studio è intervenuto all’interno di un topic nel quale i fan stavano discutendo sulle possibili soluzioni da adottare in Mass Effect 3, spiegando come lo studio avesse già pensato di ideare qualcosa di differente dal precedente episodio.

“Già con Mass Effect 2 avevamo provato ad apportare delle modifiche importanti, ma il risultato finale è stato al di sotto delle nostre stesse aspettative. L’obiettivo è quello di non rendere l’interfaccia fastidiosa soprattutto durante i momenti più intensi, come le sparatorie, proprio per questo stiamo pensando di rilegare qualche elemento direttamente al mondo di gioco”.

Brenon Holmes si riferisce in particolare a Dead Space ammettendo di aver apprezzato parecchio la soluzione adottata dal titolo Visceral Games. “È una delle cose che amo di Dead Space, dove come ben saprete tutte le informazioni dell’HUD sono piazzate sugli ambienti di gioco, praticamente come se fossero degli ologrammi. Stiamo valutando dunque la possibilità di ritrasformarne in parte in questa maniera, ma dobbiamo valutarne la portata ed il risultato prima”.

Mass Effect 3 dunque potrebbe ispirarsi a Dead Space, anche se è lecito interrogarsi su come quello che si presenta a tutti gli effetti come un action-RPG, quindi con una mole di dati da considerare superiore ad un normale survival horror, possa prestarsi alla perfezione ad un sistema del genere. Probabilmente nascono da qui i dubbi di BioWare.