In una recente intervista concessa al blog ufficiale europeo di PlayStation, Sean Murray, lo sviluppatore della nuova casa di sviluppo indipendente Hello Games, è tornato a parlare di No Man’s Sky, nuova IP di genere indie prevista per console di nuova generazione di casa Sony PlayStation 4 e per Microsoft Windows Personal Computer. L’amministratore delegato dello studio durante l’intervista rilasciata ha rivelato che non si aspettava una simile reazione positiva per il gioco da parte dell’utenza.
Sul perché si dovrebbe esplorare un così vasto numero di pianeti, Murray ha risposto: “Le risposte sono due: la prima, quella breve, è per scrivere la vostra storia. Credo sia bello giocare a qualcosa che non vi obbliga a intraprendere missioni e a raggiungere obiettivi prefissati. Poi c’è la risposta più lunga. Ci sono dei concetti base che spingeranno i giocatori a proseguire nella loro avventura. All’inizio vi troverete ai confini dello spazio, su un pianeta completamente unico, poi inizierete a viaggiare per raggiungere il centro della galassia. C’è un motivo ben preciso per farlo, ma al momento non posso ancora rivelarlo. Man mano che vi addentrerete nella galassia, le cose si faranno più pericolose ma anche più interessanti e remunerative”.
In No Man’s Sky i giocatori avranno a disposizione un’astronave completamente personalizzabile e migliorabile con la quale si potrà viaggiare ed esplorare l’intero universo costruito dai ragazzi di Hello Games. Sean Murray ha inoltre ribadito che ci sarà un motivo valido per visitare ogni singolo pianeta anche se non ha svelato alcun dettaglio in merito.