Doveva rivoluzionare il mondo dei videogiochi, invece MX Vs ATV Alive si è rivelato un grosso fallimento commerciale. Lo ha rivelato THQ nel corso di una conferenza per illustrare i risultati finanziari dell’ultimo trimestre.
MX Vs ATV Alive è uscito la scorsa primavera, l’idea del publisher era semplice, quanto potenzialmente vincente, ovvero il gioco base viene distribuito a prezzo budget (39 dollari), ogni giocatore potrà acquistare circuiti, auto ed altri oggetti tramite DLC, a prezzi variabili.
Un modello di business non troppo diverso da quello dei giochi freemium, distribuiti a costo zero, con supporto per le microtransazioni. A conti fatti però MX Vs ATV Alive si è rivelato un flop. Il gioco non ha ottenuto il successo sperato, anche se le vendite iniziali sono state discrete, favorite probabilmente dal prezzo di acquisto piuttosto contenuto.
La community però non si è sviluppata in maniera così massiccia, cosa che ha reso la pubblicazione dei DLC praticamente inutile, visto che nessuno era disposto ad acquistarli. Esperimento fallito su tutta la linea, secondo THQ. Il problema, probabilmente, va ricercato nella qualità del gioco (il punteggio medio è di 62 su Metacritic), anche se, secondo il publisher, il modello di business non è adatto al mondo console.
Questa cosa in realtà non è del tutto vera, prendiamo per esempio Call Of Duty, i giocatori acquistano il titolo base a prezzo pieno ed in seguito comprano mappe aggiuntive e DLC senza battere ciglio. Evidentemente l’esperienza offerta da MX Vs ATV Alive non ha soddisfatto gli utenti e di consueguenza nessuno acquista contenuti extra per un gioco scadente.
Al momento non è chiaro se il supporto ad MX Vs ATV Alive sarà interrotto o se THQ continuerà a pubblicare nuovi DLC almeno per i prossimi mesi. Di certo però il publisher non ripeterà l’esperimento con altri titoli in futuro, questo è sicuro.
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