In una intervista rilasciata a Siliconera, il presidente della sezione marketing di Namco-Bandai, Carlson Choi, ha ammesso le colpe della compagnia per quanto riguarda il flop commerciale di Enslaved.
Choi ha ammesso che il publisher ha completamente sbagliato il periodo di lancio per il gioco dei Ninja Theory, lanciare una nuova IP ad ottobre non è stata una mossa saggia, si tratta del periodo più difficile per presentare un nuovo marchio sul mercato.
Da settembre a novembre infatti i publisher sparano le loro cartucce per la stagione natalizia, in quel periodo assistiamo all’invasione di giochi come FIFA, PES, Call Of Duty, Assassin’s Creed, titoli collaudati, capaci di vendere milioni di copie, anche grazie ad una politica di marketing aggressiva. Enslaved, uscito la prima settimana di ottobre, si è trovato schiacciato da questi colossi ed anche da Castlevania Lords Of Shadow, uscito lo stesso giorno del gioco Namco.
Un errore che il publisher nipponico non ripeterà in futuro, le vendite sono state seriamente danneggiate dal periodo di uscita, ad oggi Enslaved non ha raggiunto le 500.000 copie vendute, fermandosi a quota 460.000, nonostante una media voto dell’80% da parte della stampa specializzata.