Ubisoft cambia. Dopo anni di successi e titoli entrati di diritto nell’Olimpo del mondo videoludico, le strade della software house francese e di Patrice Desilets, direttore creativo di Assassin’s Creed e Prince of Persia: le sabbie del tempo, si dividono. Il clamoroso divorzio è dovuto alla volontà di Desilets di fare “una pausa creativa“.
In attesa dell’annuncio di eventuali sostituti (se mai ce ne saranno), da Ubisoft ci tengono a far sapere che in Assassin’s Creed 3, la nuova avventura di Ezio Auditore in uscita nel 2011, il lavoro di Desilets era già concluso e, quindi, non ci saranno particolari ripercussioni sullo sviluppo del titolo dopo il suo ritiro.
Che dire? Peccato, ma stanotte riusciremo comunque a dormire.