E’ sempre triste quando una compagnia di sviluppo è costretta a chiudere i battenti, ma purtroppo, esattamente questa fine, è toccata ufficialmente anche a Project Sora, nota per aver lanciato Kid Icarus Uprising su Nintendo 3DS.
Era particolarmente atteso il ritorno di quel fanciullo alato che ha furoreggiato qualche decennio fa sulle antenate delle console attualmente in commercio e che scalpitava per arrivare nuovamente sugli scaffali dei negozi in una versione tutta nuova e per una macchina da gioco portatile e versatile come il Nintendo 3DS: dopotutto con Kid Icarus Uprising si potevano accontentare in un colpo solo, non soltanto i nostalgici di vecchia data, ma anche chi ha visto nel gioco un punto di divertimento interessante.
Kid Icarus Uprising è in realtà l’unico gioco ufficialmente sviluppato da Project Sora, quella che poteva essere considerata una sorta di branca della Nintendo che è stata creata da Masahiro Sakurai, uno degli uomini a cui dobbiamo il successo di un gioco turbolento ed originale come Smash Bros, ben prima che la Sony potesse mettere le mani sul progetto ispirando palesemente lo sviluppo di Playstation All Stars Battle Royale. Eppure Kid Icarus Uprising rimarrà l’unico e solo gioco lanciato da Project Sora visto che lo studio ha chiuso i battenti.
Formalmente la chiusura è accreditata per lo scorso 30 giugno, mentre il 31 luglio verrà eliminato addirittura il sito web della compagnia. La scelta di chiudere non è stata chiarita ufficialmente, né tanto meno il destino di chi ci lavorasse. Nessuno aveva presagito una chiusura di Project Sora ed anzi, si poteva supporre che la compagnia potesse in qualche modo partecipare allo sviluppo del nuovo Smash Bros, ma a quanto pare il destino ha voluto riservare una strada decisamente differente.