Stabile da molti anni nel cuore dei fans, da quanto la moda dei personaggi “normali” che vagano tutt’oggi nel mondo The Sims non erano ancora apparsi per farsi creare una vera e propria vita virtuale, con tanto di lavoro mattutino, famiglia da organizzare e all’occorrenza crearsi, senza dimenticare i vari bisogni fisici e mentali da tenere sotto controllo, la serie di SimCity ha sempre rappresentato uno dei fiori all’occhiello per la EA.
La possibilità offerta dai vari capitoli che compongono la saga di The Sims, con tutti il bagaglio di espansioni al seguito, di crearsi vere vite parallele per i nostri alter ego digitali, è decisamente golosa, ma lo è anche dover avviare ed organizzare al meglio la gestione vitale di una grande città, proprio come quel che il giocatore bisogna fare per avere una chance di vittoria in SimCity, di cui si attende trepidanti il nuovo episodio.
SimCity è infatti una delle nuove punte di diamante della EA e i giocatori a cui è capitato già di provare qualcuno dei precedenti capitoli in passato si stanno già sfregando le mani rispetto alle possibilità presentate da questo nuovo episodio. Man mano la casa di sviluppo sta divulgando nuove notizie su questo progetto che rappresenta una sorta di reboot per la serie e l’ultima ad arrivare potrebbe non essere di facile digestione per qualcuno.
La EA ha infatti comunicato che il gioco sarà disponibile non soltanto in versione scaricabile da Origin, ma anche su altre piattaforme, ma che SimCity sarà a tutti gli effetti un gioco dipendente da internet ed avremo quindi l’obbligo di restare connessi alla rete se vorremo giocarci. Questo occorrerà per una sorta di rete generale dei mercati che rappresenterà il fulcro del multiplayer, settore nel quale questo ritorno in grande stile si fonderà. Questa scelte ne limiterà in qualche modo l’utilizzo per alcuni giocatori?
