Ennesimo grande obiettivo raggiunto per l’industria dell’intrattenimento elettronico. La National Endowment for the Arts, associazione statunitense che finanzia opere d’arte create per il bene dell’umanità, ha aggiunto i videogiochi tra i progetti potenzialmente finanziabili.
Questo è dovuto in parte all’espansione dell’associazione presso categorie multimediali come TV e radio, definite appunto “arte nei media“, un cambio che include dunque le nuove tecnologie mobile, i videogiochi digitali e una varietà di piattaforme da gioco.
Le sovvenzioni della National Endowment for the Arts saranno disponibili per supportare costi diversi come sviluppo, produzione e distribuzione, e variano da 10.000 a 200.000 dollari, cifra stimata in base alla complessità del progetto presentato. Il termine ultimo per presentare le iscrizioni presso il sito ufficiale dell’associazione è fissato per l’1 settembre, e sicuramente sarà un modo per supportare indirettamente l’industria degli sviluppatori indipendenti che ogni giorno si impegnano e si destreggiano in un mondo ancora difficile ed intricato per loro.