Yoshinori Ono, il producer di Street Fighter 4, ha rilasciato un’intervista al Comic-Con di San Diego in cui ha parlato del futuro della serie. Come già annunciato qualche settimana fa, difficilmente vedremo Street Fighter 4 su Xbox One e PS4 ma per le piattaforme next-gen verrà realizzato un capitolo completamente nuovo della serie, Street Fighter 5, che però ha bisogno di grandi investimenti economici per poter vedere la luce.
A tal proposito, Ono ha detto di non escludere il ricorso alla soluzione free-to-play per far fronte ai costi di sviluppo del prossimo Street Fighter:
Se si guarda a giochi di combattimento come uno sport competitivo, si potrebbe dire che più giocatori ci sono e meglio è. Andando sul F2P, si abbatte la barriera di aver bisogno di soldi per iniziare, che credo sia una delle parti migliori di questo sistema. D’altra parte, sapere se una società può garantire [recuperare] il costo di sviluppo del gioco è una cosa a cui io non vedo attualmente una risposta. Quindi, vorrei pensarci un po ’di più dopo aver visto quanto bene Harada (produttore di Tekken) e Hayashi (produttore di Dead or Alive) sapranno gestire la cosa.
Insomma, l’idea che Street Fighter 5 possa essere un gioco free-to-play è tutt’altro che da escludere. Ma prima di “buttarsi” in questa categoria di titoli, Yoshinori Ono vuole vedere come il pubblico recepirà Tekken Revolution e Dead or Alive 5 Ultimate, entrambi picchiaduro ed entrambi distribuiti come F2P.
Se gli esperimenti daranno il risultato sperato, allora le probabilità di vedere Ryu, Ken e compagnia in salsa free con contenuti a pagamento saliranno vertiginosamente.
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