La bella Jade Raymond potrà contare su un tesoretto niente male per portare avanti i suoi progetti nel nuovo studio Ubisoft con sede a Toronto, formato da oltre 800 dipendenti.
Il portale economico Gamasutra riporta che il governo canadese ha garantito un notevole supporto nel finanziamento della cifra con 263 milioni di dollari nel giro di dieci anni in aggiunta alle agevolazioni fiscali garantite per gli sviluppatori locali. Ubisoft investirà in totale circa 505 milioni di dollari.
L’obiettivo di Ubisoft è quello di ripetere i successi ottenuti dagli studi Montreal, autore di saghe diventate famose come quelle di Splinter Cell, Assassin’s Creed e Prince of Persia, come spiega l’amministratore delegato della divisione Yannis Mallat.
Stiamo cercando di applicare la stessa ricetta. Stiamo inviando le persone di maggior esperienza da Ubisoft Montreal come una garanzia in modo che possano immediatamente mettere nel team quella conoscenza e velocità utile per reclutare le persone migliori. Non si può sperare di avere uno studio attivo e funzionante in un anno solo assumendo forze junior.
Lo studio è stato fondato nel 2009 con Jade Raymond, ex leader del franchise di Assassin’s Creed, in carica come direttore generale. Il primo progetto in lavorazione presso Ubisoft Toronto è il sesto episodio di Splinter Cell, che dovrebbe uscire nel 2013 e si spera venga presentato nei prossimi mesi, ma Raymond ha già anticipato che il vero obiettivo del team è quello di creare una nuova IP di successo che potrebbe essere annunciata addirittura prima della nuova avventura di Sam Fisher.
Insomma, le forze di Ubisoft continuano a crescere ed espandersi, inevitabile vista l’importanza di dover portare avanti diversi progetti contemporaneamente senza occupare le stesse forze. Ubisoft Toronto avrà il difficile compito prima di tutto di ridare smalto a un marchio un po’ sbiadito come quello di Splinter Cell: poi, l’impegno ancora più complicato di dare vita qualcosa di nuovo in grado di raggiungere la stessa popolarità dei franchise più famosi.
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