Pur non necessitando, a quanto pare, di una connessione Internet sempre attiva, le console next-gen focalizzeranno gran parte della propria offerta sull’online. Questo significa avere più digital delivery, più servizi di intrattenimento ma anche la possibilità, da parte di Sony e Microsoft, di puntare maggiormente su modelli di business, come il free-to-play, sfruttati in maniera marginale dalle piattaforme current-gen.
Parlando alla Game Horizon Conference di Newcastle, il vice presidente di Epic Games Mark Rein ha parlato proprio di questo argomento anticipando che Xbox Infinity e PlayStation 4 punteranno forte sui titoli free-to-play. Dichiarazioni che fanno il paio con quelle rilasciate recentemente da Shuhei Yoshida a Game Informer, attraverso le quali il presidente dei Sony Worldwide Studios ha confermato che Sony sta lavorando a dei giochi di questo tipo pensati per PS4.
Insomma, il modello free-to-play ha il semaforo verde, verdissimo, sulle console di prossima generazione e bisogna prenderne atto. Ma speriamo davvero che gli sviluppatori sappiano sfruttare in maniera adeguata questa nuova possibilità concessa loro dal mercato e non si facciano ingolosire dai guadagni troppo facili. Di giochi interessanti rovinati da un cattivo bilanciamento delle operazioni pay ne abbiamo visti fin troppi su smartphone e tablet e non vorremmo rivivere le stesse, pessime esperienze su PlayStation 4 o Xbox Next.
Ci sarebbe poi da valutare l’aspetto della sicurezza dei pagamenti. Chi segue un po’ le cronache del mondo tecnologico saprà benissimo delle polemiche scatenate dagli acquisti in-app presenti nei giochi per iPhone ed iPad, con genitori sbadati che hanno visto le proprie carte di credito prosciugate dai figli, ma di questo avremo sicuramente modo di riparlare in altre occasioni. In maniera non polemica, si spera.
[Forbes]