Giochi della memoria, Casper

di Redazione Commenta


Nel mondo del cinema siamo stati abituati a vari tipi di film horror. Si va infatti da quello puramente splatter in cui sangue e budella iniziano a scorgersi fin dai primi fotogrammi quando i malcapitati del caso finiscono per essere le vittime designate di assassini spietati armati di motoseghe o affilati coltelli, fino a quello un po’ meno violento ma dall’altissimo tasso di spavento, tanto che spesso ci costringe a saltare dalla sedia per un impatto inaspettato.

Il filone più psicologico degli horror movie è molto gradito in special modo da quando qualche titolo di origine giapponese è sbarcato anche nel nostro continente, The Ring insegna, e quindi una miscela di fantasmi ha solcato anche i nostri mari per nostra grande gioia. Però non dobbiamo pensare che tutti i fantasmi siano perfidi e giochino brutti scherzi agli esseri umani visto che proprio al cinema ci è capitato di conoscere anche un simpatico spettro.


Probabilmente vi è capitato di seguire le sue avventure anche in altre forme, come serie tv o cartoni animati, ma è forse al cinema che ha dato il meglio di sé il piccolo fantasmino di nome Casper che grazie al lungometraggio con Christina Ricci si è fatto amare da grandi e piccini per la sua dolcezza infinita e per la serie di avventura che gli capita di vivere. Ovviamente Casper non è stato ignorato nemmeno dal mondo dei videogiochi che ha tirato fuori dal cilindro varie versioni.

Una fra queste in particolar modo si fa ricordare per la sua simpatia e il suo grado di appassionare il giocatore in una serie continua di partite. Si tratta della versione Super Nintendo uscita ormai più di 10 anni fa, che ci mette nei panni proprio del piccolo Casper con il fermo compito di proteggere la piccola amica in carne ed ossa da una serie di pericoli nonché dai fantasmi nemici. Come spettro potevamo quindi attraversare i muri e compiere atti paranormali impossibili ad un eroe comune. Un titolo senz’altro da rispolverare.

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