Nel mondo dei videogiochi le idee di certo non mancano per proporre cose nuove ed entusiasmanti e non sono mancate nemmeno ai tempi delle console a 16 bit quando iniziavano a prendere piede i primi coloratissimi platform, i picchiaduro più entusiasmanti e i personaggi che spesso ancora oggi ravvivano le nostre giornate. Ma non mancava nemmeno la possibilità di prendere spunto dall’universo dei classici giochi da tavolo per proporne versioni videoludiche.
Ormai sono sicuramente moltissimi i giochi da tavolo, vecchi o nuovi che hanno beneficiato di un passaggio su console, dal più celebre Trivial Pursuit che ha fatto impazzire in molti tentando di rispondere alle domande proposte oppure il tradizionale Monopoly con case, alberghi e i classici segnalini. Ma qualcuno forse, e parliamo di chi ha qualche annetto in più sulle spalle, un vero e proprio giallo ludico che ha affascinato più di un giocatore.
Esatto stiamo parlando proprio di Cluedo, un vero must nel mondo dell’intrattenimento da tavolo che ha proposto più versioni dell’incredibile base classica e che, ai tempi del Super Nintendo, fece bella mostra di sé anche con un’apparizione videoludica che proponeva una partita anche in compagnia di 5 affiatati compagni, tutti in tensione per scoprire l’autore dell’efferato omicidio avvenuto in una casa, riprendendo ovviamente i canoni del Cluedo classico.
Entrando nelle stanze, svelando alcuni indizi e rivolgendo accuse più o meno meditate, il giocatore poteva, alla fine per esclusione, incolpare un personaggio selezionando l’arma e il luogo del delitto esattamente come avveniva con una delle molte varianti del gioco classico da tavolo. Ovviamente meno immediato e tutto sommato meno divertente di quel che può essere una serata giochi in compagnia, Cluedo su console riusciva a mantenere la stessa atmosfera e rappresentava un valido allenamento prima delle partite ufficiali con gli amici.