Poteva il terribile Wario saltare l’appuntamento con il Nintendo GameCube? Sì, poteva, ma non l’ha fatto, ed il fratello cattivo di Mario è apparso in un gioco tutto suo, datato 2003. Parliamo di Wario World, discreto platform 3D sviluppato dai geni di Treasure.
La storia di Wario World comincia nel 2002, quando il gioco viene presentato sotto forma di tech demo all’E3 dello stesso anno. Visto il successo riscontrato, Nintendo decide di creare un gioco completo, ma avendo tutti i team impegnati, decide di “appaltare” il lavoro a Treasure, software house famosa per aver sviluppato titoli come Sin and Punishment e Gunstar Heroes.
Wario World è un platform 3D che riprende la meccanica alla base di Super Mario 64 (offrendo però meno libertà al giocatore), il nostro eroe dovrà avventurarsi in una lunga serie di livelli per recuperare monete d’oro, tesori, gemme e pietre preziose. Come in ogni platform che si rispetti, non mancano nemici da eliminare, bonus nascosti, power-up e battaglie contro i boss, che in questo sono piuttosto divertenti.
Il gameplay funziona bene, ed il gioco diverte, per quel poco che dura. Proprio questo è infatti uno dei problemi di Wario World, la longevità è davvero scarsa, oltretutto la difficoltà generale è piuttosto bassa, è possibile arrivare alla fine dell’avventura in pochissime ore, e non ci sono motivi particolari che spingono a rigiocare il titolo, se non la possibilità di migliorare il proprio punteggio accumulando tutti i tesori.
Nonostante i difetti (che non mancano), Wario World ha venduto piuttosto bene, superando quota 400.000 copie, non male per un titolo GameCube. Le recensioni sono state piuttosto cattive con questo titolo, il gioco è sicuramente valido, la sensazione è quella di trovarsi di fronte ad un prodotto ancora da rifinire, completato in fretta e furia solamente per rispettare la data di uscita. In ogni caso, se lo trovate (su eBay o nei mercatini) potete portarlo a casa con una modica cifra, per pochi euro ne vale assolutamente la pena.