Si comincia con un piccola ma significativa graffetta, poi rotolando rotolando si può prendere anche la minuscola tessera di un classico antico gioco giapponese e ancora magari anche un ditale, e perché no, si potrebbe acquisire anche qualche fiammifero per fare massa. Se la sfera inizia a raggiungere con questi elementi una certa consistenza si può alzare ampiamente il tiro e pensar così di inglobare anche altri oggetti più grandi.
Tutto quasi normale fin quando si tratta di piccoli e grandi oggetti di uso comune o associabili all’ambientazione di quella particolare area di gioco, ma il discorso si fa davvero buffo quando si iniziano a fare propri anche dei piccoli animali come dei pulcini e dei gatti, per poi passare ad orsi, cani di grossa taglia e addirittura elefanti, prima di passare a persone e palazzi interi! Avete capito a qualche celebre e folle saga stiamo facendo riferimento?
Bravissimi, stiamo parlando esattamente di quella follia tutta giapponese che presto si paleserà nuovamente di fronte a noi con il titolo di Touch My Katamari, una versione tutta dedicata al nuovissimo Playstation Vita che non perderà occasione di mostrare tutta la pazzia di fondo che c’è dietro questo gioco che definire originale sarebbe anche riduttivo. Non vi è bastato probabilmente l’annuncio che vi abbiamo fatto di recente, così abbiamo pensato di alzare il tiro.
Ora che sappiamo che Touch My Katamary allieterà la collezione di giochi disponibili su Playstation Vita, è giusto scoprire qualcosa in più su questo magico gioiello con una manciata di immagini che ci fanno notare come la sua struttura sia rimasta pressoché simile, ma le varie location e i mille oggetti che potremo far nostri man mano che il gioco avanzerà, ci faranno divertire a crepapelle. Godetevi pure la gallery che trovate proprio qui sotto.
[Photo Credits | Computerandvideogames]
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