Quante volte, con un genere ben preciso abbiamo avuto il compito di spostare delle gemmine colorate da una parte all’altra di uno schermo per fare in modo di combinarle nel modo giusto? E quante altre volte le abbiamo sparate da un cannone o da una balestra per farle unire ad altre già presenti nell’aria di gioco, tutte schiacciate da un soffitto che pian piano si abbassa sempre di più fino quasi a schiacciarle contro il fondo dello schermo?
Sicuramente tantissime volte grazie all’affollato mercato dei puzzle game che è fiorito sulle nostre console presentandoci di volta in volta varie situazioni che vanno addirittura da scontri degni di un picchiaduro da eseguire però con le solite combinazioni di forme e colori, fino ai più semplici mattoncini da incanalare nel modo giusto facendo in modo di eliminare linee complete e fare spazio per altro materiale che scende magicamente già dal cielo.
Negli ultimi mesi per rinfoltire ancora di più questo già fornito genere, ci ha pensato Facebook, il principe dei social network che durante i nostri momenti di pausa, ci permette di fare dei rilassanti break in compagnia di giochi semplici ma accattivanti. E proprio questo è il caso di Combine, l’ennesima evoluzione del puzzle game classico che ci metterà alla prova con sfere dalle grandi dimensioni tentando di formare una vera e propria scala di colori.
Inizialmente le sfere saranno solo gialle e verdi, ma eliminandole combinando tre elementi uguali, formeremo una nuova sfera del colore successivo nella scala cromatica che dovremo a sua volta eliminare con lo stesso metodo. Farlo è più semplice che raccontarlo, ma via via che più colori dovremo posizionare, faremo molta fatica a trovare spazio per ognuno e per la formazione di nuove palline. Riflessione e concentrazione sono necessari se si vorrà realizzare un buon punteggio.