Red Moon, samurai in controluce su Facebook

di Redazione 2


Nel mondo dei picchiaduro ormai ci è capitato di provare a comandare ogni tipo di guerriero, in special modo da quando ormai il genere si è sovraffollato di saghe particolarmente valide, sia per quanto riguarda gli esponenti delle vecchie glorie che sfoggiano una splendente e curata grafica in due dimensioni che i nuovi colossi che si sono imposti sul mercato in tempi più recenti che invece utilizzano una più moderna grafica in 3D.

Tra i lottatori che maggiormente si ritrovano ad affollare questo tipo di titoli, figurano senza dubbio i samurai, figure appartenenti ad un Giappone antico che ormai non c’è più e che risultano molto affascinanti anche per un occidentale che amabilmente si fa ammaliare da quelle atmosfere di una volta. I samurai non sono presenti però soltanto nei picchiaduro ma anche in numerose avventure e giochi d’azione, nonché in un particolare titolo su Facebook.


Prendete un classico samurai, un uomo che non deve chiedere mai, un ronin senza macchia e senza paura che vaga imperterrito nelle varie ambientazioni di un Giappone feudale e mettetelo simpaticamente da parte. Infatti il protagonista di Red Moon, un appassionante gioco che fa bella mostra di sé su Facebook e che troverete cliccando su questo link, è una donna samurai, in barba al classico maschilismo che infesta questo tipo di figure.

Nel gioco non vedremo mai chiaramente in faccia né la nostra eroina né i vari nemici infatti il tutto si svolge all’ombra di una luna rossa, metaforicamente tinta del sangue delle vittime della nostra spada, creando quindi un’intrigante atmosfera. I movimenti sinuosi ed agili della protagonista fanno sembrare la nostra eroina una sorta di letale ballerina che però riesce ad usare con maestria la sua sottile e penetrante spada. Non vi resta che provare Red Moon restandone sicuramente ammaliati.

Commenti (2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>