La notizia del giorno arriva da Fortnite, ufficialmente disponibile al cross-play. La vasta community del titolo del momento ha accolto con grande entusiasmo la novità, tanto che sono già tanti altri i titoli che cominciano a pensare seriamente a rendere disponibile questa funzionalità.
Tra questi c’è anche Fallout 76: Bethesda ha già dovuto affrontare qualche critica, considerato che il gioco sarà disponibile soltanto online. Insomma, oltre al prezzo di copertina, dovrà essere pagato anche l’abbonamento annuale del proprio account Xbox o PlayStation per giocare a Fallout 76. C’è comunque da sottolineare che tutti gli aggiornamenti post-lancio saranno gratuiti.
Si tratta ovviamente di una novità epocale, ma è un punto di arrivo forse inevitabile per una certa tipologia di giochi. Il battle royale, ad esempio, è riuscito a “ipnotizzare” anche i fan della saga Call of Duty, andando quindi a rendere primaria l’esperienza multiplayer. Ed ecco che si pone la questione del cross-play.
Bethesda ha risposto ai fan che chiedevano tale funzionalità per Fallout 76. Su Twitter si è esposto Pete Hines che ha dichiarato che il gioco non è ancora pronto a questa soluzione, né sembra destinato a riceverla in un futuro prossimo. Hines ha anche parlato di una compatibilità molto più profonda per The Elder Scrolls Legends, anche se le sue risposte vaghe lasciano comunque una speranza per chi sta aspettando Fallout 76 in uscita, lo ricordiamo, il prossimo 14 novembre.