Philip Oliver, CEO di Blitz Games (sviluppatore specializzato principalmente nei giochi per famiglie) ha parlato del futuro dei videogiochi sulle pagine di Eurogamer, rilasciando alcune dichiarazioni (assolutamente personali) riguardo la prossima generazione di console.
Secondo Oliver, con PlayStation 4, Wii 2 ed il successore di Xbox 360, l’industria dei videogiochi abbandonerà definitivamente i supporti fisici, per affidarsi esclusivamente alla distribuzione digitale.
Entro i prossimi cinque anni, l’industria subirà dei grossi cambiamenti ed i consumatori rifiuteranno i supporti fisici, a tutto vantaggio del digital download. Oliver prevede un modello di distribuzione simile a quello di App Store o Xbox Live Arcade, con titoli scaricabili direttamente sulla console.
Chiariamo che si tratta di opinioni del tutto personali, ma a nostro avviso ci sono ben poche possibilità che questo scenario si realizzi, almeno nei prossimi 5-10 anni. E’ vero che il mercato dei giochi in digital download sta crescendo molto, ma i consumatori non sono ancora pronti per abbandonare i dischi. Scaricare centinaia di GB ad alta velocità dalla rete è una operazione ancora alla portata di pochi, contrariamente a quello che si crede.
Molte aziende guardano al modello di distribuzione adottato da Apple con App Store, che in due anni ha stravolto l’industria dei videogiochi. E’ anche vero però che i giochi per iOS pesano in genere poche decine di MB (si arriva a 400-500 MB solo per i titoli più complessi) e costano poco, pochissimo.
Per fare un esempio, possiamo citare PSP Go!, la nuova incarnazione della console portatile Sony ha eliminato il supporto agli UMD per usare solamente giochi in formato digitale. I consumatori non hanno gradito e la console prende polvere sugli scaffali. Molti utenti si sono lamentati del prezzo eccessivo dei vari titoli, che spesso è uguale (se non superiore) a quello del gioco su disco. Secondo Kaz Hirai (presidente di Sony) l’industria dei videogiochi non abbandonerà il supporto fisico per almeno altri 10 anni.