Tutti quanti voi conoscerete sicuramente quel ciclone coloratissimo e divertente proveniente, manco a dirlo, dal Giappone, che ormai diversi annetti fa riuscì non solo ad entusiasmare il paese del sol levante, ma a garantirsi un’esportazione pressoché mondiale, andando a sconfinare in ogni paese, diventando davvero ovunque un vero fenomeno di culto, non conosciuto soltanto dai bambini, ma praticamente da qualunque persona sulla faccia della terra.
L’invasione di dolcissimi mostriciattoli che prendono il nome di Pokemon ha letteralmente rivoluzionato il modo di intendere un progetto, tanto da inglobare non solo il mondo dei videogiochi, ma straripando in quello della televisione grazie alle serie di cartoni animati, e al cinema grazie ai film per il grande schermo, senza contare la miriade di gadget disponibili praticamente per ogni cosa, dagli articoli scolastici agli album di figurine.
Era ovvio aspettarsi una marea di cloni che invadessero il mondo con le stesse intenzioni ma, purtroppo per loro, decisamente non con gli stessi risultati, lasciando ancora leader incontrastati i Pokemon. Eppure in alcuni paesi del mondo stanno prendendo sempre più piede alcuni strambi personaggi che non hanno molto a che vedere con tutto il mondo dei Pokemon, tranne la possibilità di collezionarli acquistando delle apposite bustine.
Si tratta di Go Go’s Crazy Bones, personaggi a volte buffi, altre volte minacciosi, ma tutti coloratissimi che, grazie ai prezzi vantaggiosi, hanno scatenato una forte mania di collezionismo. Questi piccoli eroi saranno l’ingredienti fondamentale di un nuovo gioco per console, che potrebbe dar vita ad una nutrita serie se il primo progetto avrà successo. E’ stata la Activision ad accaparrarsi i diritti per produrne un videogame e non vediamo l’ora di capire come sfrutterà questa licenza.