E’ stata burrascosa e variegata la vita privata e professionale di Mark Wahlberg. Nasce nel Massachussets da una famiglia numerosissima e dopo aver provato droghe ed essere stato assuefatto dall’alcol, soltanto all’età di 16 anni finisce in galera per furto e pestaggio, ma una volta uscito dal carcere tenta di rifarsi una vita grazie ad uno dei fratelli che nel frattempo era già entrato nel mondo dello show-biz.
Il magnanimo fratello lo introduce nel mondo glitterato della musica e della moda grazie anche all’incontro con Calvin Kline e da lì la strada è stata tutta in salita collezionando diversi ruoli di spicco in un buon numero di pellicole di vario genere, da Three Kings con Gorge Clooney a The Italian Job dopo essere stato preso anche in considerazione per il ruolo di uno dei cowboy gay di Brokeback Mountain.
Dopo The Departed lo abbiamo visto nel film d’azione Shooter e recentemente ha prestato viso, corpo e doti recitative per impersonare uno degli eroi delle nostre console nel nuovissimo capitolo dedicato alla sua saga. Infatti Mark Wahlberg interpreterà Max Payne, il poliziotto in cerca di vendetta che ci ha appassionato con i suoi sparatutto in terza persona e giunto finalmente sul grande schermo come altri suoi esimi colleghi.
Nonostante abbia rivestito un ruolo interessante come quello di Max Payne, Wahlberg non si è sentito per nulla interessato nel provare il videogioco. Ha comunicato durante le interviste infatti che ora che ha molte responsabilità ed un figlio da mantenere e curare non ha tempo da dedicare ai videogiochi e diventarne schiavo. E’ anche giusto ciò che dice ma non è nemmeno corretto sparlarne in tal modo dopo aver guadagnato soldi e fama grazie ad un eroe di pixel.
