Red Dead Redemption 2 slitta al 2018: delusione tra i fan, ma Rockstar chiarisce la vicenda

di Pask Commenta

Inutile negarlo, c’è grande delusione tra i fan della serie Red Dead Redemption. Come molti di voi ricorderanno, nell’ottobre scorso arrivò il reveal del secondo capitolo che, stando a quanto venne annunciato all’epoca, sarebbe dovuto arrivare nell’autunno 2017. Così non sarà, probabilmente per un semplice ritardo in fase di sviluppo.

Rockstar Games ha pubblicato ieri un comunicato in cui si scusa con i fan ma al tempo stesso sottolinea che la decisione è stata presa per presentare un gioco all’altezza delle aspettative, senza l’obbligo di dover affrettare i tempi a tutti i costi. La software house con sede a New York ha così rivelato il nuovo termine fissato per il lancio di Red Dead Redemption 2: primavera 2018.

Il ragionamento dell’azienda (in basso vi copiamo il comunicato ufficiale), non fa una grinza. E, c’è da scommetterci, i mesi d’attesa – oltre a valerne la pena – saranno caratterizzate da diverse chicche che renderanno meno pesante il percorso d’avvicinamento a un western che, nel 2010, segnò una svolta nel genere. Oggi, ad esempio, sono state mostrate alcune immagini in anteprima del gioco che confermano, una volta di più, l’attenzione quasi maniacale di Rockstar Games per i dettagli.

E’ lecito aspettarsi, inoltre, maggiori info (e perché no, anche un bel gameplay) durante l’imminente E3 di Los Angeles. Godetevi le prime foto ufficiali di RDR 2.

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