Nel mondo delle console ci sono dei marchi ricorrenti che i giocatori ben conoscono e tanto ammirano perché appartengono a delle grande compagnie di sviluppo che negli anni sono riuscite a regalarci delle perle indimenticabili per i nostri pomeriggi e le serate di divertimento con gli amici, permettendoci di collezionare delle meraviglie videoludiche tutto da gustare. Ma purtroppo succede che a volte queste grandi compagnie facciano perdere le loro tracce.
E’ stato il caso della Virgin, una storica etichetta che molto ha avuto da dire negli anni ’80 e negli anni ’90, permettendoci di provare dei titoli molto interessanti e che ancora oggi fanno scendere una lacrimuccia ai nostalgici. Molti dei lavori della Virgin li abbiamo anche trattati nella rubrica dei giochi della memoria, come per esempio Lion King, la storia in formato videoludico del fiero Simba e della sua scalata a re della foresta direttamente dall’omonimo film Disney.
Ma c’è da ricordare anche il simpatico Cool Spot, un delizioso platform di cui abbiamo parlato tempo fa e che probabilmente rappresentò una delle punte di diamante della compagnia nonostante il protagonista fosse semplicemente un puntino rosso, in realtà versione antropomorfa del marchio di una nota bibita. Ma la Virgin si è distinta in Europa anche per la commercializzazione di alcuni gioielli Capcom come Dino Crisis oppure alcuni episodi della storica saga di Resident Evil.
Ma stanca di non essere più leader sul mercato, la Virgin ha deciso di scendere nuovamente in pista con degli annunci molto attesi. Nuova immagine e nuovo stile hanno quindi creato la Virgin Gaming con un logo già noto al grande pubblico ed una serie di attese novità che presto potranno offrire nuova linfa al mercato videoludico. Occhi puntati quindi sui prossimi progetti della Virgin sperando non si sia perso lo smalto di un tempo.