Wolfenstein: The New Order è stato rinviato al 2014. La notizia è stata data da Pete Hines, VP of PR and Marketing di Bethesda nel corso di una intervista rilasciata a Polygon in cui ha spiegato le ragioni del rinvio del gioco previsto inizialmente per la fine di quest’anno. Sarà necessario dunque qualche tempo in più per cimentarsi con l’atteso reboot di una delle saghe più amate di sempre, previsto anche per le console di nuova generazione.
Lavorare sulle console di vecchia e nuova generazione ha definitivamente avuto un impatto, perché si tratta di lavorare per due cose diverse. Il fatto che ci si stia muovendo anche lato next-gen è definitivamente un fattore. Non si tratta solo di realizzare uno sparatutto, ma di fare uno sparatutto in grado di offrire elementi di guida, elementi che compongono la storia, narrativa e sezioni stealth, e tutto questo deve essere eccellente.
È la breve spiegazione data da Pete Hines che in buona sostanza afferma come lo sviluppo contemporaneo su PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4 e Xbox One costringe lo sviluppatore a qualche sforzo in più per la realizzazione di un prodotto che raggiunga gli standard qualitativi richiesti dal produttore Bethesda. Adattare il gioco alle nuove piattaforme è un processo che richiede tempo. Tempo che deve essere speso sapientemente per non rischiare che il nuovo Wolfenstein presenti difetti gravi sulle piattaforme next-gen, old-gen o addirittura in entrambe le categorie.
Bethesda ha dunque preferito rimandare il lancio al 2014 senza specificare una ulteriore data, lasciando intendere che potrebbe essere necessario attendere anche più di quanto si possa temere. Al momento non è nota infatti neanche la finestra di rilascio e non è da escludere che Wolfenstein: The New Order possa uscire addirittura solo alla fine del 2014. In ogni caso, ricordiamo le piattaforme: il nuovo Wolfenstein è in lavorazione su PC, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360 e Xbox One.