La serie di Prince of Persia è una delle più “antiche” presenti nel mondo dei videogiochi. Il primo episodio (realizzato, programmato e ideato da Jordan Mechner) viene pubblicato nel 1989, ma in questo articolo vogliamo concentrarci principalmente sugli episodi della saga prodotti da UbiSoft.
Dopo il fallimentare Prince of Persia 3D (1999), UbiSoft acquista i diritti della serie e decide di ridare nuova vita ad un brand che ha accompagnato i giocatori per intere generazioni.
Prince of Persia Le Sabbie Del Tempo esce alla fine del 2003 su PC, PS2, Xbox e GameCube. Si tratta di un remake del primo capitolo di POP, il gioco ottiene un successo immediato, con voti altissimi da parte della stampa specializzata. Un gioco semplicemente perfetto, un titolo ricco di azione, con una trama incredibilmente curata e ben raccontata. Non a caso Disney acquista la licenza per produrre un film basato sul gioco (Prince of Persia Le Sabbie Dimenticate, uscito nel maggio 2010).
Nel 2004 esce Prince of Persia Spirito Guerriero, su PC, Xbox, PS2, GameCube, convertito nel 2005 anche su PSP. La trama diventa più cupa e tenebrosa, il principe è adesso un eroe senza macchia e senza paura, i giocatori dimostrano di apprezzare questo cambiamento ed Spirito Guerriero è un nuovo successo targato UbiSoft.
La casa francese decide di concludere la trilogia con Prince of Persia I Due Troni, uscito alla fine del 2005 su PC, PSP, PS2, Xbox e GameCube. Si tratta del titolo meno apprezzato della serie, con una storia piuttosto confusionaria, un finale poco chiaro ed un gameplay leggermente differente rispetto al passato, che non infiamma il cuore dei giocatori.
Da segnalare l’uscita di due episodi esclusivi per PSP, Prince of Persia Revelations (2005) e Prince of Persia Rival Sword (2007), entrambi piuttosto trascurabili. Rival Sword è uscito anche su Wii, in una versione riadattata ed ottimizzata per sfruttare le potenzialità del telecomando Wiimote.
Nel 2008 UbiSoft decide di dare una svolta ad una serie ormai stagnante e pubblica un nuovo gioco, intitolato semplicemente Prince of Persia, disponibile su PS3, Xbox 360 e PC. Un titolo piuttosto controverso, molto criticato dai giocatori per un gameplay elementare (ad esempio, è praticamente impossibile morire nel corso dell’avventura) e per una notevole ripetitività dell’azione. Da lodare invece l’aspetto grafico, curatissimo e fiabesco, degno di un cartone animato.
Nello stesso anno esce anche The Fallen King, episodio esclusivo per Nintendo DS, non certo un capolavoro, solo un modesto platform, piuttosto confusionario e globalmente poco curato. Per vedere un nuovo gioco di Prince of Persia dobbiamo aspettare fino alla primavera del 2010. UbiSoft lancia Prince of Persia Le Sabbie Dimenticate (uscito su PC, Xbox 360, PS3, PSP, Wii e DS), semplicemente il videogioco ufficiale del film omonimo con Jake Gyllenhaal, prodotto dalla Disney.
Attualmente il futuro di Prince of Persia è piuttosto incerto, UbiSoft non sembra avere in cantiere altri giochi della serie e la casa di Topolino non ha ancora deciso se mettere in produzione un seguito del film, dato il modesto successo riscosso dalla pellicola. Di certo sappiamo che a breve uscirà su PS3 un confanetto contenente la trilogia di Prince of Persia in HD.