Joy Ride nasce inizialmente come titolo di corse arcade sullo stile di Mario Kart da distribuire su Xbox LIVE Arcade. Il lancio di Kinect ha però sostanzialmente modificato il progetto, facendolo diventare praticamente uno dei primi titoli pensati esclusivamente per la periferica con risultati sostanzialmente discreti. Oggi, Joy Ride Turbo riporta il franchise alle origini. Senza Kinect, solo con pad classico e una particolare attenzione alla community di Xbox LIVE.
Grafica e sonoro:
Dal punto di vista tecnico Joy Ride Turbo non presenta grosse novità rispetto la rispettiva versione Kinect. A parte una generale migliore pulizia a video, il motore grafico offre un impatto visivo non eccezionale ma gradevole, con uno stile cartoonesco ricercato anche se non particolarmente originale. Si comprende tuttavia che il gioco non mira certo a sorprendere per il suo livello grafico, e considerati gli obiettivi posti dagli sviluppatori va bene anche così. Buona comunque l’implementazione dei vari effetti vari, così come in generale la quantità poligonale utilizzata per costruire gli ambienti di gioco e relative applicazione di texture in alta definizione.
Nella norma anche l’aspetto sonoro, senza che nessun aspetto riesca ad emergere sul serio dal resto.
Giocabilità e longevità
La struttura ludica è praticamente immutata da quella vista all’opera con Kinect, se si fa eccezione del fatto che questa volta bisognerà utilizzare il classico pad per giocare. Joy Ride Turbo è sostanzialmente un Mario Kart in salsa Microsoft, con i propri Avatar al posto di guida, e vari oggetti sparsi per il percorso da utilizzare per ottenere momentanei upgrade o armi per fermare gli altri concorrenti. Quello che delude e un po’ e in un certo senso lo differenzia dal capolavoro Nintendo è l’assenza di vere innovazioni, oltre a un design dei circuiti non eccezionale e scontato.
Ciò nonostante il gioco riesce a divertire grazie al suo stile spensierato, soprattutto se affrontato in compagnia in locale o tramite le modalità Xbox LIVE, che riescono ad allungare un fattore longevità altrimenti troppo breve se utilizzato solo in singolo.
Sistema di controllo
Il gioco sfrutta il pad Xbox 360 nella maniera migliore possibile, con accelerazione e freno affidati ai grilletti e il resto delle funzioni, derapata, utilizzo oggetti e turbo, ai pulsanti frontali con gli analogici a gestire spettacolari acrobazie in fase di salto.
Commento finale
Joy Ride Turbo è quindi un titolo discreto ma non indimenticabile. Particolarmente adatto per chi vuole passare qualche serata in compagnia o su Xbox LIVE ma chiaramente sconsigliato se si è intenzionati a giocare da soli. Divertente e simpatico, con un gameplay semplice e immediato tuttavia non abbastanza profondo da giustificare una valutazione particolarmente alta. Il prezzo di 800 Microsoft Points potrebbe avvicinare però più di qualche curioso.