Dagli sviluppatori di ModNation Racers ecco LittleBigPlanet Karting, variazione sul tema “giochi di kart con armi” con protagonisti i simpatici Sackboy. Un titolo dalle grandi potenzialità, scopriamo se le aspettative della vigilia sono state mantenute.
Grafica e sonoro
Lo stile grafico del gioco è quello a cui siamo stati abituati dagli altri episodi di LittleBigPlanet, non c’è dubbio, in questo senso lo stile patchwork si è rivelato vincente. LittleBigPlanet Karting si distingue per una grafica colorata e vivace, il motore è fluido e non ci sono mai rallentamenti, neanche nelle situazioni più concitate, che vi assicuro non mancano.
Intendiamoci, LittleBigPlanet Karting non spinge ai limiti la PlayStation 3, tecnicamente però il lavoro svolto dai grafici è effettivamente molto piacevole. Pregevole anche il sonoro, con musiche allegre e pacioccose che ben si adattano al tono scanzonato del gioco.
Giocabilità e longevità
I ragazzi di United Front Games si sono fatti le ossa con ModNation Racers ed hanno trasferito il loro bagaglio di conoscenze in LittleBigPlanet Karting. Le somiglianze tra i due titoli ci sono, questo è innegabile, anche qui infatti è ben presente la filosofia “Play, Create, Share”.
LittleBigPlanet Karting presenta una modalità storia davvero ben fatta, la campagna ci porterà ad affrontare varie piste sparse su diversi pianeti, ogni circuito contiene riferimenti ai vari episodi della serie LBP, i fan dei Sackboy riconosceranno subito ambientazioni e personaggi.
La campagna single player si dimostra divertente per poche ore, poi, inevitabilmente, la noia tende ad avere il sopravvento. Discrete le altre modalità, anche se in battaglia tutto tende a diventare troppo confusionario.
Come in ogni episodio della serie anche in LittleBigPlanet le opzioni per la personalizzazione sono davvero avanzate. Non manca il menu “Pop-It” per decorare il nostro Sackboy e migliorare il veicolo con potenziamenti o abbellimenti estetici. La formula “Gioca, Crea, Condividi” funziona bene anche nel caso di LittleBigPlanet Karting, l’editor dei tracciati è semplice da padroneggiare e veramente ricco di opzioni.
Sistema di controllo
Nulla da dire per quanto riguarda il controllo via joypad, il Dual Shock 3 si rivela preciso e puntuale nel rispondere ai comandi. LittleBigPlanet Karting supporta anche il controller Move e la periferica Move Racing Wheel, in questo caso però i controlli risultano spesso imprecisi. Personalmente vi consiglio di giocare usando il classico joypad, accantonando in questo caso l’uso del motion controller.
Giudizio finale
LittleBigPlanet Karting non è un banale clone di Mario Kart, il gioco targato United Front Games ha una sua personalità che a conti fatti risulta vincente. Un gioco divertente, simpatico, originale, scarsamente longevo in singolo, quasi infinito in multiplayer, grazie alle tante modalità presenti e al corposo editor dei livelli.
Se state cercando un gioco “leggero” per le imminenti festività natalizie, magari da regalare ad un fratellino o cuginetto, LittleBigPlanet Karting fa decisamente al caso vostro.
Voto 7/10