Il primo Sniper Ghost Warrior ha saputo conquistare una buona fetta di pubblico pur non potendo contare su una grafica spaccamascella o su un nome già affermato. Il sequel riuscirà a rispettare le promesse e a non deludere le aspettative? Scopritelo nella nostra recensione.
Grafica e sonoro
Sniper Ghost Warrior 2 usa il CryEngine 3, motore proprietario di Crytek già usato per Crysis 2 relativo seguito. Purtroppo l’engine non è sempre ottimizato a dovere e oltre ad una certa pesantezza del tutto segnaliamo qualche sporadico calo di frame-rate e difetti grafici sparsi qui e li spesso fastidiosi. L’effetto blur è poi eccessivo in alcune situazioni, ma questa è una caratteristica del CryEngine 3 e non un vero problema tecnico.
Nonostante questi difettucci l’aspetto grafico di Sniper Ghost Warrior 2 è piacevole, il design generale dei nemici è buono invece le ambientazioni tendono a risultare molto simili tra loro e povere di dettagli.
Appena discreto il comparto audio, le musiche tendono a diventare ripetitive dopo poco tempo mentre gli effetti sono sicuramente di un altro livello e vi permetteranno di calarvi facilmente nell’atmosfera di Sniper Ghost Warrior 2.
Giocabilità e longevità
Sniper Ghost Warrior 2 non è uno sparatutto classico bensì un simulatore di cecchino, scordatevi azione frenetica stile Battlefield e Call Of Duty perché qui non troverete niente di tutto questo.
Il gioco possiede una componente tattica di tutto rispetto e prima di ogni missione dovrete necessariamente fermarvi a riflettere per capire come uccidere un determinato nemico senza dare troppo nell’occhio, studiando la strategia migliore per mimetizzarvi.
Le missioni proposte sono decisamente varie, anche se non molto originali, difficilmente vi annoierete giocando a Sniper Ghost Warrior 2. Purtroppo la componente esplorativa è decisamente limitata, intendiamoci, nulla di vieta di girare liberamente per i vari livelli ma a conti questo non ci porterà alcun guadagno, meglio allora concentrarsi sul percorso prestabilito e partire subito a caccia del nemico di turno.
La campagna single player si è rivela piuttosto corta (non più di 7/8 ore di gioco) in compenso il multiplayer salva in parte la situazione grazie alla buona varietà di mappe e modalità.
Sistema di controllo
Giocare con il controller di Xbox 360 non è particolarmente problematico ed i controlli si adattano alla perfezione al tipo di gioco, anche se in un gioco del genere la precisione del mouse è sicuramente imbattibile. In ogni caso si riesce a giocare bene a Sniper Ghost Warrior 2 anche con il pad, state tranquilli.
Giudizio finale
Sniper Ghost Warrior 2 è un titolo sicuramente interessante, privo però di mordente sulla lunga distanza. Così come il suo predecessore, il gioco è divertente ed appassionante, dopo poche ore però vi stuferete di una formula di gioco ripetitiva e priva di attrazioni particolari.
Di certo non ci troviamo di fronte ad un brutto gioco, qualche magagna tecnica c’è e non si può negare ma nel complesso Sniper Ghost Warrior 2 è divertente, se preso a piccole dosi. Rimane la rabbia per un progetto che con un impegno maggiore da parte del team di sviluppo avrebbe potuto sicuramente dire la sua anche in un genere affollato come quello degli sparatutto.
Voto 7.5+/10