The Witcher 2 è senza mezzi termini l’esclusiva PC più invidiata dai possessori di console, o meglio, era, perchè adesso il gioco targato CD Projekt Red è disponibile anche su Xbox 360, in una versione ottimizzata per la console Microsoft ed arricchita di nuovi contenuti extra.
La nostra recensione si focalizza principalmente sull’aspetto tecnico e sui nuovi contenuti, visto che si tratta di un gioco già conosciuto e non di un titolo inedito una recensione “classica” sarebbe fuori luogo.
Grafica e sonoro
Il confronto con la versione PC non ha senso, vista la differenza che passa tra l’hardware di un computer pompato e di una Xbox 360. Il team polacco ha svolto decisamente un ottimo lavoro in fase di conversione, graficamente siamo su livelli eccellenti, peccato solamente per alcuni problemi di tearing e per un frame rate non sempre costante. Si tratta però di piccoli difettucci che non rovinano l’esperienza di gioco nel suo complesso, considerando anche che in questa edizione CD Projekt ha inserito alcuni filmati inediti di qualità strepitosa.
Anche per quanto riguarda l’audio il gioco è ampiamente sopra la media, tutte le voci sono in inglese, con sottotitoli in italiano. Personalmente apprezzo questa scelta, considerando anche che il doppiaggio italiano del primo The Witcher non era propriamente perfetto.
Giocabilità e longevità
Quali sono le differenze tra l’edizione PC e la versione Xbox 360 di The Witcher 2? Il gioco, essenzialmente, è lo stesso, questa versione però include nuove quest che aumenteranno non poco la longevità, portando la durata della storia a circa 30 ore, una cifra ragguardevole, comunque in linea con altri titoli del genere.
Il gameplay non ha subito particolari modifiche, oltre alle nuove quest da segnalare la presenza di scene di intermezzo create appositamente per la versione Xbox 360, si tratta di filmati utili per comprendere meglio la complessa trama alla base di The Witcher 2.
Sistema di controllo
Come si evince da diverse interviste al team di sviluppo adattare il sistema di controllo basato su mouse e tastiera al joypad di Xbox 360 è stata la parte più complessa del lavoro. Prova superata alla grande per CD Projekt, il gioco sfrutta tutti i tasti del controller Microsoft, la mappatura è simile a quella di Skyrim, piuttosto intuitiva, anche se è necessario qualche minuto di apprendimento per comprendere le funzioni dei singoli pulsanti.
Giudizio finale
The Witcher 2 per Xbox 360 è davvero un signor gioco, la conversione è perfetta (se escludiamo alcuni piccoli difetti tecnici) e la presenza di nuove quest rende il titolo consigliato anche a chi ha sbranato la versione PC. In assoluto il miglior GDR per la console Microsoft, al pari (se non superiore, secondo molti) di Skyrim.
Nota di merito infine per la pregevole confezione di vendita, allo stesso prezzo dell’edizione standard CD Projekt offre il gioco su due DVD, un CD con la colonna sonora, il manuale a colori, una guida illustrata ed una mappa del mondo di gioco. Complimenti, davvero.
Voto 9/10
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