Se nel mondo dei videogiochi, molte volte, ci troviamo sugli scaffali dei negozi dei veri e propri capolavori annunciati, magari seguiti graditissimi e tanto attesi di alcuni best seller delle precedenti stagioni videoludiche, capita a volta che alcuni titoli usciti un po’ in sordina, magari non da subito, ma riescono ad avere dopo un piccolo lasso di tempo, un successo davvero senza precedenti grazie ad alcune risorse ben sfruttate e ad idee vincenti.
Questo è sicuramente il caso di Ico, un titolo che ha visto come protagonista un ragazzo sfortunato, nato con un paio di corna sulla testa e per questo abbandonato in un castello in rovina, dove incontrerà una misteriosa ragazza da proteggere dalle fameliche ombre che infestano quell’inquietante maniero, tra vallate pittoresche e torri difficili da scalare. Molto presto questo capolavoro sarà d’ispirazione per un nuovo gioco.
Chi avrebbe mai detto infatti che la Naughty Dog, compagnia famosa principalmente per aver messo sul mercato titoli appartenenti alla saga premiatissima dal grande pubblico di Crash Bandicoot, potesse mettersi al lavoro su un titolo che avesse come obiettivo finale quello di creare un gioco che si avvicinasse in qualche modo a quel fantastico concentrato di emozioni che è giunto sugli scaffali dei nostri negozi con il nome di Ico.
In realtà ad occuparsi del progetto è il team che è dietro la realizzazione di giochi come flOw e Flower, quindi titoli già dotati di una particolare poesia e quindi già in qualche modo portati alla creazione di prodotti che riescano ad offrire oltre ad un’esperienza videoludica classica, anche un bagaglio emozionale degno di un prestigioso marchio come Ico. Per assaggiare un po’ le ambientazioni di questo misterioso ed innominato progetto guardate pure la gallery qui sotto.
[Photo Credits | Computerandvideogames]
