Shadow of the Damned, Suda 51 rivela nuove informazioni


Il genere dei survival horror è senza dubbio uno dei più amati ed apprezzati da un pubblico sempre più vasto, magari anche da quelli che non sopportano la visione di un film per il grande schermo con scene truculente o con momenti in cui è impossibile non saltare dalla sedia, trovando invece irresistibile guidare in prima persona uno sparuto personaggio in una magione infestata o in una città messa a ferro e fuoco da un branco di mostri.

Esponenti del genere di grande richiamo e capaci di soddisfare ogni tipo di palato sono ormai disseminati su ogni tipo di console, ma la comunità videoludica sa bene che un gioco molto importante è in fase di lavorazione ed è già vittima di aspettative davvero molto elevate, sia per le intenzioni di base sia perché al comando di questo progetto ci sono due nomi davvero superlativi nel campo dei videogiochi che hanno unito le proprie forze per la buona riuscita del prodotto.

No More Heroes, Suda51 potrebbe creare nuovi titoli della saga


La Wii è sempre stata considerata una console adatta principalmente ad un pubblico piuttosto giovane o quanto meno a tutti i componente dell’ideale famiglia da Mulino Bianco, dando quindi la possibilità non soltanto al ragazzo appassionato di videogiochi ed abituato a maneggiare ogni tipo di controller di divertirsi con i videogame, ma di ampliare la sfida anche ad altre persone magari poco avvezze con la tecnologia, di provare un nuovo estremo piacere.

Tra giochi di guida dallo stile alquanto fumettoso e divertentissimo giochi sportivi, la scelta è a dir poco imbarazzante, senza dimenticare ovviamente il numero elevato di party game e titoli musicali che possono far divertire anche il personaggio più monotono di una festa tra amici. Però ci sono anche dei titoli che non appartengono a questi apprezzati generi, ad esempio una coppia di gioiellini partoriti dalla creativa mente di un eclettico maestro come Suda51.

Shadow of the Damned, nuove paurose immagini


Dunque, nella ricetta che vi presentiamo oggi occorre una bella dose di base di Shinji Mikami, la persona che è dietro un progetto molto importante nel mondo videoludico come la saga di Resident Evil, una delle migliori in circolazione per quanto riguarda il settore dei survival horror, quella serie di titoli che è stata capace di portare alla luce un genere orrorifico fino ad allora sfruttato in modo diverso, con una semplice manciata di zombie e di ottime atmosfere.

Il secondo ingrediente è rappresentato invece da Goichi Suda, conosciuto anche come Suda51, uno dei personaggio più eclettici dell’universo videoludico che non solo ha portato su Playstation 2 un gioco folle come Killer7, ma è anche il papà di una serie breve ma molto intensa come No More Heroes. Se mescoliamo bene i due protagonisti avete già in mente quale potrebbe essere il succulento risultato che ne verrebbe fuori?

Shadows Of The Damned uscirà a giugno

Con un intervento un po’ a sorpresa nel corso di un evento organizzato da Electronic Arts, il maestro Shinji Mikami ha annunciato ufficialmente che il suo nuovo gioco, Shadows Of The Damned, uscirà il 7 giugno in tutto il mondo.

Shadows Of The Damned è un titolo di azione misto al survival horror, un action thriller psicologico che a detta dei suoi creatori (fra cui figura anche Goichi Suda, il papà di No More Heroes) rappresenta la loro visione dell’inferno che porta il giocatore “in un oltretomba demente“.

Suda51, un trio d’eccezione per il suo nuovo studio


Prendiamo un attimo in esame due noti titoli apparsi entrambi sulla Wii. Il primo prende il nome di Little King’s Story e narra la vicenda in una sorta di re bambino che, con una struttura di gioco che somiglia a conti fatti al delizioso Pikmin, deve assoldare alcuni cittadini del suo regno, dotarli di alcune abilità facendo loro imparare un mestiere, ed errare per terre inesplorate del mondo per assoggettare nuovi territori per accrescere il suo reame.

L’atro gioco è invece intitolato Harvest Moon e come forse saprete non è apparso per la prima volta sulle Wii ma ha una storia un po’ più vecchia. Il protagonista è un contadino in erba che ha lo scopo, sotto il nostro controllo, di portare avanti la sua fattoria, il suo orticello e di compiere tutte quelle tipiche attività di manovale di questo tipo. Personaggi noti agli appassionati del mondo dei videogiochi legati a questi titoli hanno deciso di collaborare.

Suda 51 lavora ad un gioco horror per Kinect

Goichi Suda, meglio conosciuto come Suda 51, sta lavorando ad un gioco horror per Kinect. Di questo nuovo gioco non sappiamo assolutamente niente (neanche il titolo), i primi dettagli saranno rivelati, probabilmente, nel corso dei VGA 2010, in ogni caso siamo in grado di mostrarvi i primi due screenshot del progetto.

Il gioco sarà un horror interamente basato sui movimenti, il giocatore dovrà uccidere mostri e strane creature con il volto “animalesco”.

Codename D, il nuovo gioco di Suda51


Non avrà magari raggiunto gli stessi livelli di creatività e di originalità amalgamati sapientemente con un prorompente pizzico di follia come Keita Takahashi, il pazzo creatore di un gioco decisamente fuori dagli schemi come Katamari Damacy in cui spingere una pallina in grado di inglobare elementi prima piccolissimi e poi man mano sempre più grandi finendo per inghiottire addirittura grattacieli, ma anche lui non scherza.

Stiamo parlando di Goichi Suda, un gran protagonista nel mondo dei videogiochi che più comunemente viene però identificato con il soprannome di Suda51. A lui dobbiamo la nascita di alcuni giochi tra i più interessanti degli ultimi anni, magari non per la struttura di gioco che pure si rende particolarmente visibile anche agli occhi dei giocatori più smaliziati, ma soprattutto della realizzazione tecnica delle sue piccole grandi opere d’arte.

Smash Bros, Suda51 vorrebbe Travis Touchdown nel cast del prossimo gioco


Ormai siamo abituati a vedere il simpaticissimo personaggio che da anni fa da mascotte alla Nintendo nella sua veste più usuale, quella dell’eroe dei platform di un tempo e delle avventure attuali, con un massiccio utilizzo della grafica in 3D per farlo scorazzare liberamente in castelli più o meno incantati e boschi apparentemente regno felice di varie specie di animali ma in realtà custodi di innumerevoli pericoli, il tutto a caccia di bonus qui e là.

Mario insomma è sicuramente un emblema di questo genere avventuroso che fondamentalmente è il suo marchio di fabbrica, ma come voi ben sapete, in special modo se siete degli accaniti fans della Nintendo, Mario è stato uno dei protagonisti anche di giochi completamente differenti. Escludendo le divertentissimi sezioni di guida di Mario Kart in cui è compresa tutta la sua banda, il baffuto idraulico ha anche preso parte al torneo da picchiaduro di Smash Bros.

Suda 51 vorrebbe Mario armato!

La Nintendo ha fatto di lui un’icona, una mascotte che ha portato la grande N al successo mondiale attraverso una selezione di giochi che hanno venduto tantissimo scalando ogni classifica di record. Tutti lo amano e tutti hanno giocato ad almeno uno dei suoi numerosissimi titoli presenti ormai per quasi ogni console. Il fascino del baffuto protagonista dei platform di casa Nintendo ha conquistato tutti, tanto da far pensare anche a titoli decisamente inusuali.

Non tutti conoscerete Suda 51, nick con cui è conosciuto Goichi Suda un uomo da anni nell’industria dei videogiochi e padre di titoli molto particolari come Killer 7 uscito ormai anni fa per Playstation 2, caratterizzato da una grafica decisamente strana e una buona dose di violenza tanto per far gioire chi già non vede di buon occhi i videogiochi. Ebbene in una recente intervista Suda 51 ha espresso un suo desiderio nei riguardi del baffuto idraulico della Nintendo.

preload imagepreload image