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Myst 3DS, un video presenta il ritorno dell’avventura grafica

Abbiamo più volte parlato della grande moda del momento che sta impazzando pressochè su tutte le console attualmente sul mercato e che siamo sicuri si farà risentire anche con l’avvento della nuova realtà tecnologica della prossima generazione visto che ormai i giocatori odierni non possono andare avanti nella loro conoscenza del divertimento videoludico senza dare un’occhiata al passato, scoprendo quindi quello che ci siamo lasciati alle spalle.

Personaggi che sembravano seppelliti nella memoria storica delle console di tanti anni fa, tornano magicamente in vita nelle avventure e nei titoli più astrusi, pronti a riprendersi il dominio del regno videoludico come se non avessero mai abbandonato le nostre piattaforme. Questo accade con molti protagonisti di ieri, ma presto accadrà anche con un’avventura unica nel suo genere che ha lasciato insonni molti giocatori ormai con qualche annetto di carriera alle spalle.

Myst su Nintendo 3DS, mistero sul ritorno dell’avventura grafica

Il pubblico occidentale appassionato di videogames è quasi sempre pronto ad impugnare un controller per mettersi al volante di una vettura fiammante dal motore rumorosissimo in una simulazione di guida o magari per impersonare un lottatore fiero e possente dotato di abilità fuori dal comune da sfoggiare in un prodigioso picchiaduro. Insomma l’utente medio occidentale stravede per i giochi in cui l’adrenalina può scorrere a fiumi.

Titoli d’azione purissima o survival horror capaci di far saltare chiunque dalla sedia sono insomma all’ordine del giorno nella collezione di titoli dei videogiocatori europei, nonché di quelli americani, ma per fortuna a volte anche titoli dal piglio decisamente diverso riescono ad avere un buon riscontro a livello mondiale anche senza promettere violenza e freneticità. E’ il caso ad esempio di Myst, titolo ormai storico che potremmo veder tornare da queste parti.

Runaway scaricabile gratuitamente per festeggiare l’uscita di Hollywood Monsters 2

Quanto erano belle le avventure grafiche di una volta. I giocatori che si sono avvicinati di recente al mondo delle console e magari anche al gioco su PC, piattaforma sulla quale era focalizzata la maggior parte di prodotti legati a questo genere, purtroppo non avranno fatto in tempo ad assaporare tutta la magia che questa tipologia di titoli erano capaci di regalare, ma per fortuna qualche timido esponente del genere ancora oggi riesce a fare capolino.

E’ il caso di Hollywood Monsters 2, un prodotto molto intrigante, realizzato con le migliori tecniche dell’animazione cinematografica per rendere l’esperienza di gioco degna di un vero e proprio kolossal per il grande schermo. La storia è quella di una coppia di giornalisti incaricati di scrivere un pezzo su una serata di gala che però si trasformeranno in abili investigatori. La FX Interactive e la Pendulo Studios, marchi dietro la realizzazione del gioco, per celebrare quest’uscita propongono un bel regalo ai giocatori più affezionati.

Broken Sword 2 The Smoking Mirror disponibile su iPhone

E’ stato senza dubbio uno dei titoli di punta dell’ultimo decennio per quanto riguarda il genere parecchio maltrattato negli ultimi anni delle avventure grafiche, quelle tipiche realizzazioni che hanno trovato un vasto mercato con il boom del gioco su PC, facilitato dall’utilizzo del mouse, ma che ha ottenuto un discreto riscontro anche su console grazie proprio ad alcuni gioiellini che ancora oggi riescono a trovare un barlume di notorietà.

Affollati ormai da avventure in 3D sempre più complesse, giochi d’azione frenetici ed irripetibili e tutta una vasta gamma di titoli realizzati solo per mettere in luce la formidabile attrattiva degli inediti sistemi di controllo, dall’ormai saturo campo delle console portatili e casalinghe, il mondo delle avventure grafiche è stato relegato nel dimenticatoio o quanto meno su alcuni supporti versatili, non esattamente nati soltanto per il gioco.

Myst, un film in produzione sulla famosa avventura grafica

Il modo attuale di intendere il gioco per console dona sicuramente tante soddisfazioni agli utenti di primo pelo che trovano sui propri gioiellini delle collezioni di titoli appartenenti ai generi più disparati, pronti a divertire e a rendere piacevoli pomeriggi e serate da soli o in compagnia. Chi invece ha qualche anno di carriera videoludica in più forse soffre un po’ per la malinconia provocata dall’assenza di alcuni generi spariti nel nulla.

Uno di questi è sicuramente quello delle avventure grafiche, un filone che riguardava dei titoli che ben poco hanno a che fare con gli appassionati dell’azione pura che ricercano nei picchiaduro e negli sparatutto di stampo prettamente arcade tanta buona dose di intrattenimenti, ma che riuscivano a solleticare la curiosità e la voglia di mettersi alla prova di alcuni giocatori. Tra questi titoli ne figurava uno che diede vita ad una saga molto ricercata.

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Chissà quanti di voi, magari in special modo in alcuni periodi della propria vita particolarmente strani in cui tutto sembrerebbe piombare sulle proprie spalle, quando tutto sembra essere più nero del solito, avranno fatto dei sogni particolarmente inquietanti in cui la solitudine e l’angoscia sono ben presenti, pronti per farci svegliare di soprassalto come se fossimo davvero incatenati in un limbo da cui difficilmente si potrebbe uscire.

Un sogno predominante in stati d’animo negativi potrebbe essere quello di vederci catapultati in una sorta di realtà parallela, in un mondo in cui non c’è ombra di anima viva, non c’è nessun essere umano a cui poter chiedere dove ci troviamo, ma soltanto delle strane creature pelose che sbucano dietro gli angoli dei muri e che, una volta inseguiti, scompaiono nel nulla come se non fossero mai esistiti. Preoccupati? Tranquilli, è tutto un gioco di Facebook.

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C’era una volta un genere che, come tanti altri purtroppo, con l’avvento delle nuove tecnologie che basano praticamente ogni nuova creatura sulla grafica in tre dimensioni, è sparito nel nulla, lasciando con un velo di nostalgia lo sguardo degli appassionati di vecchia data e lasciando totalmente al buio tutti i nuovi fanatici del videogioco che conoscono oggi nuovi filoni ma che si sono persi le meraviglie del passato.

Il genere di cui si parla è quello delle avventure grafiche, un particolare tipo di gioco che ormai si vede davvero raramente, lasciando molto più spazio ai numerosissimi picchiaduro e ai giochi d’azione che tanto furoreggiano su ogni tipo di macchina da gioco. Emblemi magici del passato appartenenti al genere delle avventure grafiche possono essere i vari Monkey Island di recente tornati sotto una nuova veste, ma per fortuna un nuovo classico è giunto fino a noi.