Puru Puru 2, i blob colorati invadono Facebook


Potrebbe mai un tenero batuffolo diventare un protagonista eccellente di un giochino divertente adattissimo per passare il tempo durante una pausa dal lavoro o un piccolo break che ci si può ritagliare durante un’affannosa sessione di studio in vista di un esame complicato? Assolutamente si rispondiamo noi e non stiamo parlando assolutamente di tenere matasse di pelo come potrebbero essere i cuccioli di un qualunque Nintendogs.

Quelli che intendiamo noi sono più che altro degli agglomerati di gelatina apparentemente disgustosi ma che invece possono trasformarsi in dei piccoli teneri e giocosi esseri perfetti per ricoprire il ruolo di personaggi principali in una nuova spensierata applicazione di Facebook, il re di tutti i social network, attivando anche un certo livello di sfida non comune a molti altri giovani titoli che si possono pescare nel mare della rete.

About a blob, quando la minaccia aliena fa ridere


Le minacce aliene sono state in vari modi rappresentate fin da quando l’immaginifica mente creativa di autori e sceneggiatori non ha fatto di tutto per costringere i responsabili dei network televisivi e cinematografici e delle case editrici a far morire di paura gli spettatori o i lettori del caso immaginando seriamente un pericolo proveniente da un altro universo, qualcosa che può in qualche modo affascinarci, ma anche metterci seriamente nel panico più totale.

Qualcuno li vede identici a noi, mescolati tranquillamente con la razza umana proliferante sul nostro pianeta, qualcun altro ha ancora in mente la vecchia immagine da marziano verdognolo e capace di comunicare con le dita, mentre qualcuno è più legato alla figura più moderna ed inquietante delle alte creature grigie con testoni enormi e grossi occhi neri. Ma se invece l’alieno si presentasse sotto la forma apparentemente innocua di un blob?

De Blob 2, un gelatinoso sequel all’orizzonte


Molti sono stati, e sono tuttora ovviamente, i protagonisti dei nostri giochi preferiti. Da archeologhe supersexy pronte ad intrufolarsi in insidiose catacombe pur di riuscire a portare a termine i propri obiettivi fino ai più classici agenti segreti in missione speciale che non demordono di fronte alle evidenti difficoltà di introdursi furtivamente in una base nemica, fino a personaggi di fantasia colorati e simpatici tanto da sembrare usciti da un cartone animato.

Eppure a volte è inutile immaginare chissà quale background dietro la formazione personale di un personaggio e nemmeno scervellarsi tanto per inventare uno stile ed una fattezza precisa tanto da rendere un nuovo eroe carismatico ed interessante. Lo sa bene il protagonista di De Blob, un gioco uscito un po’ di tempo fa sulla Wii che di certo non ha un grande fascino dal punto di vista estetico essendo un essere gelatinoso ed informe, eppure ha ottenuto un gran successo.

Categorie Wii

A Boy and His Blob, in arrivo un secondo capitolo?


Molto spesso nell’attuale mercato videoludico, capita che le idee per dei nuovi titoli riescano ad avere dei forti appoggi da parte del pubblico, ma si tratta pur sempre di rischi che le case di sviluppo corrono, tentando di appassionare un’utenza ormai piuttosto esigente sotto tutti gli aspetti, cercando un gioco che riesca a calibrare bene un giusto dettaglio grafico, una colonna sonora appassionante ed ovviamente una storia ed una giocabilità che siano godibili.

Invece di tentare la fortuna con nuove idee, alcune case di sviluppo preferiscono mettere il paracadute e proporre sulle nuove console dei vecchi classici del passato, magari tempo fa passati piuttosto inosservati, ma che riescono ad avere nuova linfa vitale sulle nuove macchine da gioco, dotate di potenza assolutamente non paragonabile a quella di tanti anni fa quando i giochi originali videro la luce con scarsi elementi grafici e strutturali.

Categorie Wii

Goo Maze, scienziati pazzi e labirinti su Facebook


Le figure degli scienziati pazzi hanno sempre avuto posto grazie praticamente a qualunque mezzo di intrattenimento tra quelli più conosciuti. Tutti noi abbiamo sicuramente letto almeno un libro con un personaggio che poteva essere a tutti gli effetti uno scienziato pazzo, a cominciare dal classico dell’horror Frankenstein in cui uno schizzato inventore diede vita al mostro tra i più famosi nell’immaginario collettivo mondiale, ma la lista sarebbe ancora lunga.

Dal calmo ed affascinante dr. Jekyll nasce il misterioso e pericolo Mr Hyde, un losco individuo che ha preso posto anche al cinema con diverse pellicole che hanno trattato la sua storia in modo diretto oppure semplicemente ispirandosi al celebre romanzo. E proprio al cinema la figura dello scienziato pazzo ha trovato spesso ospitalità, così come nei cartoni animati e nelle serie tv dove è quasi sempre la rappresentazione dell’antagonista di turno voglioso di conquistare ogni cosa.

A Boy and His Blob, in video il combattimento contro un boss


Una delle caratteristiche principali che rendono un personaggio di un videogioco attraente e piacevole agli occhi del pubblico è probabilmente anche la sua versatilità. Va bene avere un protagonista fiero ed altero, magari abbigliato in modo elegante e dall’atteggiamento spavaldo, capace di annientare ogni nemico e di riuscire a soddisfare missioni apparentemente impossibili, ma è anche bello vedere un lato dolce e sensibile del personaggio in questione.

Altrimenti un protagonista particolarmente simpatico che rende l’ironia la sua prerogativa coltivandola per tutta l’avventura, stupirà lo spettatore anche con una vena commovente o riflessiva approfittando di un passaggio di trama particolarmente affine a questa nuova tematica. Insomma è bene riuscire a proporre le mille facce di un personaggio, ma se il protagonista in questione non riesce a mutare mentalmente ma addirittura esteticamente?

A boy and his blob, il classico NES risorge su Wii


Con i sistemi che hanno visto la luce insieme alle console di nuova generazione come Xbox 360 e Playstation 3 capaci di farci rivivere le stesse emozioni introducendo la possibilità di rigiocare ai vecchi titoli del passato, è stata fatta la felicità dei moltissimi nostalgici che hanno assistito all’uscita sul mercato dei suddetti titoli. I sistemi ai quali ci riferiamo sono ovviamente Xbox Live e Playstation Network, riusciti esperimenti per allargare gli orizzonti videoludici.

Ma se può essere divertente giocare per un po’ ad alcuni favolosi titoli del passato spesso leggermente migliorati dal punto di vista estetico, viene anche naturali immaginare come sarebbero stati quei giochi se fossero nati solamente in questi anni in cui la tecnologia e le prodezze grafiche si sprecano qualunque sia la console di destinazione. Spesso infatti accade che l’effetto revival colpisca le case di produzione e le metta a dura prova.

Categorie Wii
preload imagepreload image