La Capcom è sicuramente una delle compagnie di videogiochi più famose, capace di regalare al suo numerosissimo pubblico una vasta schiera di titoli che fanno tuttora leccare i baffi anche ai palati più esigenti. Quasi inutile insomma nominare l’orda di zombie affamati che ormai da diversi annetti irrompe sui nostri monitor tra magioni infestate, intere cittadine invase e altre location oscure, ricolme di non morti da tenere a bada prima che ci fagocitino.
Quasi inutile ricordare anche la saga di picchiaduro che riesce, al giorno d’oggi, a tenere ancora alta la bandiera del 2D, ovvero Street Fighter, che appassiona ancora con i suoi ultimi titoli e con i suoi personaggi dal grandissimo carisma, dalla bionda Cammy col suo look da soldatessa fino al più snodabile Dhalsim con la sua capacità di estendere il suo corpo a dismisura. Ma purtroppo i giocatori più giovani ignorano alcune perle del passato della Capcom come il piccolo Mega Man.