Al più che famoso
Jack Thompson, l’avvocato americano che da anni si batte contro la pubblicazione dei giochi
Take Two/Rockstar (
Grand Theft Auto, Manhunt 2,
Bully etc) ritenendoli “
violenti e pericolosi per il pubblico di adolescenti verso il quale vengono rivolti”, si aggiungono oggi anche Janice Turner,
articolista del Times inglese che si scaglia contro l’Xbox 360 e un giudice che ha bandito la vendita e la distribuzione di Counter Strike e Everquest in Brasile.
Secondo il Times, l’Xbox 360 è come il “Crack per i ragazzi”. L’articolista del time è una lavoratrice con figli, e ha problemi a gestire la quantità di tempo che i suoi ragazzi passano davanti a media come televisione e videogiochi. Per la maggior parte dell’articolo, la Turner si lamenta di come la tecnologia odierna le impedisca di fatto di controllare come le attività dei suoi figli possano ripercuotersi sulla loro crescita in maniera positiva o negativa. Secondo lei i videogiochi sono il trend del momento, e se non li hai da ragazzo, sei fuori moda.
“Un tempo, ragazzi come questi sarebbero gli emarginati del parco giochi, ma non è più così. Adesso sono i miei ragazzi ad essere emarginati. Sono emarginati perché, a differenza dei genitori che odiano la TV, io mi rifiuto di comprar loro console portatili, l’Xbox, il Gamecube, la Playstation 2. Questi sono il Sudoku di Satana, la cocaina e il crack del cervello”.