Atelier Ayesha, un video del gioco di ruolo al femminile


Nei numerosi giochi di ruolo che affollano le nostre console, siamo abituati senza ombra di dubbio, nonostante la presenza di alcuni casi eccezionali che confermano però questa prassi, a comandare personaggi che si rifanno in qualche modo al più classico universo fantasy. Eccoci quindi brandire armi alquanto affilate nei panni di giovani eroi saltati fuori da una scuola di addestramento di chissà quale regno sperduto tra prati fioriti attaccati da selvaggi invasori.

O magari ci ritroviamo pronti ad issare verso il cielo il nostro scettro ricolmo di potere nelle vesti lunghe e colorate di un saggio mago pronto a scagliare vorticosi incantesimi contro il branco di mostri che impediscono l’entrata alla magione del cattivone di turno. Grande importanza hanno anche i personaggi femminili all’interno di questi titoli, e non a caso una saga propone proprio questa presenza in modo molto emblematico.

Rune Factory 4, il nuovo action rpg si presenta con una gallery


Con la saga di Harvest Moon abbiamo imparato senza ombra di dubbio alcune cose che, con un normale gioco di ruolo, sicuramente non ci è mai capitato di fare. Avere la possibilità, quanto meno a livello virtuale, di alzarci presto la mattina per andare ad arare dei campi da coltivare, lanciare dei semi nel nostro orticello e curare le varie tipologie di ortaggi e verdure offerti dal gioco, sono elementi che pochi altri giochi possono proporre.

Quella di Harvest Moon, per volere di alcuni distributori che hanno teso la mano ai giocatori europei offrendo l’opportunità di gustare anche in linguaggi a noi comprensibili vari episodi di questa gustosa e particolare saga, hanno permesso di far girare il nome nella comunità videoludica nostrana. Più criptico e adatto ad un pubblico di intenditore è invece una saga per molti versi simile, ma meno presente sui nostri territori, ovvero Rune Factory.

Heroes of Ruin, una nuova gallery del gioco di ruolo action su Nintendo 3DS


Che tipi di giocatori siete? Il mondo delle console pone davanti agli appassionati delle vie decisamente diverse che possono prendere ramificazioni effettivamente piuttosto differenti seppur accomunate dallo stesso tipo di divertimento. Basti vedere l’enorme varietà di generi che infestano le nostre macchine da gioco, sia quelle portatili che casalinghe, per accorgersi di quanti utenti possano quindi essere soddisfatti da qualcosa di facilmente rintracciabile.

Siete per caso degli adoratori di quei giochi di azione pura in cui poter imbracciare fucili assolutamente identici alle controparti reali e con cui prepararvi a far fuoco sulla moltitudine di nemici da contrastare? Preferite invece una maggior immedesimazione nell’universo fantasy con un mago capace di governare gli elementi e gli incantesimi più arcani? In entrambi i casi potrete avere presto tra le mani Heroes of Ruin, un gioco che metterà d’accordo tutti.

Dark, prime immagini del gioco di ruolo vampiresco


In principio c’era lui, il conte per eccellenza, quella figura tanto affascinante quanto malvagia che si divertiva, di notte, magari sotto le sembianze di un velocissimo lupo famelico o di un inquietante pipistrello, a dirigersi verso ignare vittime che si sarebbero immediatamente trovate sul collo due buchetti, fori di entrata di affilati canini, adibiti all’estrazione di puro e caldo sangue, bevanda preferita del famigerato ma avvenente Conte Dracula.

La categoria dei vampiri vede proprio nel notissimo personaggio la quintessenza del proprio essere, ma sia cinematograficamente, che in tv, ma anche nello stesso mondo dei videogiochi, soprattutto di recente, il ruolo del vampiro è passato da un versante gotico e oscuro nel senso più malvagio del termine, ad una più soft connotazione romantica e malinconica. Chissà se il nuovo gioco della Realmforge potrà sovvertire di nuovo gli attuali canoni vampireschi?

Devil Survivor, in arrivo in Europa il remake su Nintendo 3DS


Più volte ci è capitato di notare come si utilizzi in modo quasi automatico un certo stile marcatamente fantasy quando i responsabili di un nuovo videogame si mettono all’opera per la realizzazione di un gioco di ruolo inedito. La presenza di un abbigliamento consono alle dinamiche fantasy, l’utilizzo di personaggi che richiamano immediatamente mondi incantati ed inarrivabili sono tra gli elementi che non mancano praticamente mai in questi giochi.

Eppure delle mosche bianche esistono anche sotto questo punto di vista. Qualcuno che ha alzato la manina tra di voi probabilmente suggerirebbe un titolo su tutti, ovvero quello di Persona, che da sempre fa invece dello stile contemporaneo e di un’ombra dark la sua bandiera portante. Al contrario di quello che già fanno i nostri amici giapponesi da qualche anno invece, prepariamoci a trovare un nuovo esponente del genere che abbraccia questo stile alternativo.

The World Ends With You, un seguito in arrivo?


Quanta invidia spesso proviamo nei confronti dei nostri colleghi giapponesi che, senza dover attendere mesi e mesi per le eventuali traduzioni dei titoli più fortunati che riescono a vantare una distribuzione a livello mondiale e quindi beneficiare anche di una versione in una lingua a noi comprensibile, possono scorazzare liberamente tra i quartieri delle moderne tecnologie delle città nipponiche e avere immediatamente dei piccoli grandei gioielli.

Questo accade anche ai più giovani ragazzotti che si divertono a passeggiare nel quartiere di Shibuya mostrando gadget ed abbigliamento totalmente affini alle mode del momento e pronti a provare le ultime novità in campo videoludico e non solo. Esattamente quest’ambientazione era al centro di un gioco uscito ormai qualche annetto fa su Nintendo DS che però, alla location, associava anche un pericolo grandissimo assolutamente da debellare.

Atelier Meruru, un video mostra il prologo del gioco


C’era una volta un classico regno incantato, un villaggio pacifico e dalla vita tranquilla e serena, uno di quei posti da sogno che si vedono solamente nelle favole. Tra le botteghe del villaggio c’era anche un negozio di alchimia in cui miscelando sapientemente ingredienti diversi si potevano ottenere delle sostanze capaci di aiutare le persone in vari campi: una scienza dal sapore antico tramandata da una donna e dalla sua assistente.

I guai arrivano quando giunge nella bottega una notizia spaventosa ed inquietante: se i proprietari del negozio non dimostrano una vera abilità in quel che sono chiamati a fare, dovranno purtroppo, entro un certo lasso di tempo, abbandonare l’edificio. Se la proprietaria si fa prendere dalla sua apatia, la promettente giovane studiosa si rimbocca le mani e soddisfa il requisito della lettera salvando così il luogo: è questo il succo del prologo di Atelier Meruru.

Risen 2 Dark Waters, nuove immagini del gioco di ruolo piratesco


In fondo sono da sempre stati protagonisti di molte storie che ci venivano narrate quasi già nei primi anni dell’infanzia vista la passione e il coinvolgimento che i ragazzi provano per le vicende di uomini che trascorrono la propria vita in mare sfidando qualunque tipo di pericolo e rappresentandone uno a propria volta, scorazzando tra onde altissime e visitando luoghi incontaminati che forse esistono solo nella nostra immaginazione.

La figura del pirata è però stata riportata fortemente sulla cresta dell’onda, è il caso di dirlo, con la serie di film legati al marchio de “I pirati dei Caraibi”, con un incredibile Johnny Deep che è stato capace di incarnare in modo pregevole e divertente la figura di un pirata in fondo buono, anche perché nato sotto la grande stella della Disney. Questi loschi figuri sono però anche i protagonisti di un gioco di ruolo intitolato Risen 2 Dark Waters.

Bravely Default, location fiabesche disegnate a mano in una gallery


Al giorno d’oggi è piuttosto comune avere a che fare con oggetti, ambientazioni e spesso anche personaggi completamente costruiti e disegnati al computer. Nel campo cinematografico ad esempio i cartoni animati per il grande schermo di una volta sono stati quasi totalmente soppiantati dai ben più moderni gioielli di animazione computerizzata che possono far gridare al miracolo per la meraviglia grafica, ma hanno uno stile ben più freddo rispetto alla generazione precedente.

Questo accade ovviamente anche con il mondo videoludico, in cui è piuttosto raro avere a che fare con delle location che non siano composte fin da subito da poligoni più o meno curati, aiutandoci così a ricreare strutture in tre dimensioni che mostrino tutta la modernità su cui si appoggiano i giochi di oggi. C’è però ancora chi preferisce il gusto retrò dei titoli di una volta e per accontentare questi nostalgici, ci penserà in qualche modo Bravely Default.

Toki to Towa, quando il gioco di ruolo abbraccia gli anime giapponesi


Moltissime volte vi abbiamo fatto notare quanto possano essere in relazione due mondi molto vicini come quello dell’intrattenimento videoludico, ricco di console e di videogiochi nuovi da provare, e quello dell’animazione, un universo che ci sarà sicuramente capitato di scoprire da bambini ma che alcuni continuano ad accarezzare con affetto e con passione allontanandosi dai prodotti dedicati all’infanzia per addentrarsi intorno a tematiche più profonde ed adulte.

Basta partecipare ad una fiera del fumetto e del gioco per rendersi conto, a cominciare dai numerosi cosplayers preparati apposta per l’evento, quanto siano ben mixati i videogiochi con l’animazione, specialmente quella giapponese. Dopotutto di esempi di trasposizioni ne abbiamo tanti e molti riconducibili anche al passato remoto del settore, ma presto troveremo un nuovo interessante progetto che farà leccare i baffi a moltissimi di voi.

Dofus, le novità dell’aggiornamento 2.6.0


Era quasi una scommessa quella fatta dalla Ankama Games in merito alla sua gustosissima creazione videoludica intitolata Dofus, un vero spettacolo per gli occhi e per la mente, un vero e proprio cartone animato interattivo che permette agli appassionati di giochi di ruolo di godersi un piccolo gioiello da PC insieme ad una cricca di personaggi simpatici e particolari, senza tralasciare ambientazioni molto varie e ricchissime di fascino.

Fin dai suoi esordi Dofus ha abituato i suoi giocatori a sorprese di vario tipo, con luoghi disponibili da sbloccare e con razze inedite che potevano essere introdotte con il proprio account. A quanto pare l’abitudine della Ankama Games di stupire i suoi adepti non si è minimamente esaurita e a dimostrarlo c’è il nuovo aggiornamento del gioco, il 2.6.0 che porta delle gustose novità. Subito dopo il salto sarete in grado di scoprire quali.

Categorie PC

Pandora’s Tower, finalmente tra poco in versione europea


Quanto possono considerarsi disperati i giocatori europei di fronte alle continue molestie da parte delle software house giapponesi che non permettono quasi mai un’uscita con tempi piuttosto coerenti tra una versione e l’altra dei propri titoli di punta? Sono molte le occasioni in cui purtroppo dei piccoli gioielli nati dalla mente di geni dagli occhi a mandorla non riescono ad arrivare fino a noi o comunque tardano mesi e mesi prima di fare capolino nei negozi europei.

E’ una prassi piuttosto comune con una buona serie di titoli, soprattutto legati al genere dei giochi di ruolo che effettivamente purtroppo nel vecchio continente, così come anche in America, non riescono mai a riscuotere lo stesso successo ottenuto verso il pubblico nipponico. Fatto sta che era molto atteso anche da noi un gioco di ruolo che ha visto la luce già da mesi in Giappone ma che finalmente si appresta ad arrivare anche in Italia. Si tratta di Pandora’s Tower, ma vi diciamo tutto subito dopo il salto.

Categorie Wii

Atelier Meruru, una gallery del gioco di ruolo al femminile


Nel mondo dei videogiochi, come abbiamo avuto più volte modo di dire, c’è ancora oggi un ambiente piuttosto maschilista sotto diversi punti di vista. Non mancano a dire il vero leggiadre fanciulle che possano animare ormai qualunque tipo di situazione, dalle più svariate e pericolose avventure, proprio come quelle vissute dalla temeraria Lara Croft nei vari Tomb Raider, senza dimenticare anche forsennati sparatutto.

Eppure tra folli simulazioni sportive di taglio piuttosto realistico, come quelle puramente automobilistiche e adrenalinici picchiaduro che vedono come protagonisti nerboruti duellanti pronti a portare a termine il torneo salendo sul podio del vincitore, i titoli che veramente sono ad appannaggio quasi esclusivamente femminile sono pochini. Tra questi però spicca senza ombra di dubbio la saga di Atelier Meruru che a maggio tornerà con un nuovo episodio.

The Tales of Graces F, nuove immagini in attesa di una versione europea


Quanto vi può piacere evocare una delle tante creature che ci accompagnano ormai da decenni all’interno dei vari capitoli di una saga rinomata ed apprezzata come quella di Final Fantasy? Quanta goduria c’è nel richiamare dalla nostra parte i servigi di Shiva, affascinante divinità dei ghiacci capace di congelare tutta l’armata nemica o di Ifrit, signore del fuoco, pronto a sgominare intere schiere di avversari?

E quanto è divertente utilizzare la keyblade di Sora in uno dei capitoli di Kingdom Hearts, facendo quindi breccia nella fazione nemica attraverso le più pittoresche ambientazioni che richiamano le favole della Disney e i grandi capolavori di animazione che negli anni abbiamo avuto il piacere di vedere al cinema e di riscoprire in dvd? Beh preparatevi perché un’altra soddisfazione ce la darà il nuovo capitolo appartenente alla saga dei The Tales of.

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