Il video che trovate a corredo di questo articolo dura ben due ore e mostra l’evoluzione grafica dei videogiochi dal 2000 ad oggi. Dodici anni di evoluzione, da giochi come Max Payne e Mafia passando per DOOM 3 e Far Cry, fino a toccare le vette in prodotti recenti come Assassin’s Creed 3, RAGE e Hitman Absolution.
grafica
Epic Mickey, il gioco graficamente più bello sulla Wii?
Più volte ha fatto la sua comparsa sulle console del presente e del passato, a testimoniare la sua importanza nel mondo dell’intrattenimento, saltellando quindi tranquillamente dai cartoni animati classici che ci hanno accompagnato per tutta la nostra infanzia e magari ci fa piacere riscoprire con figli e nipoti, piombando poi senza tanti problemi anche sulle nostre macchine da gioco, permettendoci di vivere insieme a lui numerose nuove avventure.
Si tratta di Topolino, simbolo indiscusso di una compagnia potente e riconosciuta universalmente come la più importante industria per quel che riguarda il mondo dei cartoni animati, ovvero la Disney. Un personaggio che è un beniamino dei piccini così come dei grandi e che, come dicevamo, ha bazzicato più volte sulle varie console man mano disponibili sul mercato, fino ad attendere il suo imminente ritorno sulle Wii con Epic Mickey.
Redcap, il trionfo del platform classico su Facebook
Il mondo dei platform negli ultimi anni ha subito una solenne disfatta in nome del progresso e dell’avanzamento tecnologico. Difatti, se alcuni generi hanno beneficiato dell’evoluzione regalata dalle nuove formule adottate dalle compagnie di sviluppo, per rendere ancora più appetitosi i giochi destinati alle nuove potenti console attualmente in circolazione, altri hanno dovuto purtroppo subire un decremento sostanziale degli esponenti disponibili.
Ecco quindi diminuire vertiginosamente la realizzazione di platform dallo stampo classico a favore delle più complesse ed articolate avventure in 3D, probabilmente diretta evoluzione di quel genere che ci ha fatto sognare negli anni d’oro delle console a 16 bit regalandoci tutta una serie di piccole perle animate da protagonisti che non dimenticheremo mai. Per fortuna qualcosa di simpatico ancora si intravede, anche grazie alle possibilità donate da Facebook.
Miyamoto, per lui il 3D nei giochi non è fondamentale
Le nuove leve dell’intrattenimento videoludico, quei ragazzi troppo giovani per aver vissuto gli anni d’oro della prime console delle nuovissime generazioni e il tanto infuocato scontro tra i gioielli a 16 bit di Sega e Nintendo, sono abituati dalle case di sviluppo attuali a ricercare sempre dei giochi che abbiano come minimo una grafica da urlo che possa addirittura creare qualche difficoltà nella distinzione tra le sequenze animate di gioco e le fase interattive vere e proprie.
Insomma è quasi d’obbligo per una certa fetta di pubblico avere un gioco graficamente ineccepibile, che permetta di vivere un’esperienza al limite del cinematografico e di puntare tutto sull’impatto estetico dei titoli. Tutto ciò però stride con l’altra fazione di appassionati di videogiochi che invece difende strenuamente tutto quello che c’era prima dell’avvento dei titoli di nuova generazione, quando i contenuti tecnici non erano così pomposi e perfetti.
iPhone Vs Wii, per qualcuno non c’è lotta tra telefonino e console
L’arrivo della Wii nel mercato delle console ha lasciato tutti a bocca aperta, sia chi aveva già avuto l’opportunità di provare, magari anche solo dalla generazione precedente, il magico mondo delle macchine da gioco, sia chi invece non aveva mai impugnato un controller prima di allora, portando davanti ai monitor, quindi, anche persone che prima magari farneticavano riguardo il potenziale dannoso dei videogiochi e si sono invece ritrovati incollati ai propri nuovi titoli preferiti.
Insomma tra ritorni quasi obbligati di vecchi successi del passato e nuovissime realtà che hanno proposto delle esperienze videoludiche senza precedenti, la Wii è sicuramente una di quelle console che hanno cambiato il modo di giocare e che di certo lasceranno un segno nella storia del mondo del videogioco. Ma c’è anche chi invece non apprezza molto quello che la console della Nintendo ha da offrire, azzardando dei paragoni a dir poco discutibili.
Mass Effect 2: Bioware presenta il secondo capitolo della trilogia all’E3
Dopo averci tenuto sulle spine per tutto questo tempo Bioware ha presentato finalmente il nuovo capitolo della trilogia di Mass Effect. In Mass Effect 2 impersoneremo ancora una volta il Comandante Shepard alla faccia dei rumors che lo ritenevano morto e sepolto. Non vi preoccupate è vivo e vegeto ed è pronto per questa nuova avventura, ma non possiamo dire lo stesso di tutti i personaggi che abbiamo fatto morire nel primo capitolo. Si, avete capito bene, le decisioni che abbiamo preso nel capitolo precedente non andranno perse.
Per chi ha giocato a Mass Effect e ha cancellato i salvataggi per fare spazio sul suo hard disk questa non è di certo una buona notizia. Il Project Director Casey Hudson, durante la presentazione del trailer e della demo all’E3, ha dichiarato che sarà possibile caricare il precedente salvataggio nel nuovo capitolo e non perdere tutte quelle importanti decisioni che abbiamo preso nel corso del gioco. Ma non disperatevi: chi ha perso il salvataggio o chi non ha giocato il primo capitolo potrà sempre giocare a Mass Effect 2 senza complicazioni.
Infamous, un eroe destinato alla Playstation 3
Non so quanti saranno i giocatori che, non avendo una Playstation 3, si mangeranno le mani vedendo cosa ha da offrirci questo gioco. Il titolo in questione verrà rilasciato infatti solamente per la console di casa Sony a fine Maggio 2009 ed è veramente luce per i nostri occhi. Dato che manca poco alla data di uscita non dilunghiamoci troppo e andiamo subito a recensire la demo rilasciata da Sucker Punch Productions.
Premendo start avremo subito una bella vista di Empire City. I suoi parchi verdi e lo skyline mozzafiato ci fanno subito venir voglia di esplorare la città, ma dopo che una bolla di energia sconosciuta esplode all’interno di essa saremo catapultati immediatamente nei panni del nostro personaggio. Comanderemo le azioni di Cole in terza persona e, mentre cerchiamo di rifugiarci in qualche posto sicuro, saremo raggiunti da altre esplosioni a catena.