Konami ha subito un attacco hacker che ha portato alla possibile compromissione di oltre 35.000 account sul suo servizio online. L’origine dell’attacco non è stata ancora scoperta ma sono stati registrati circa 4 milioni di tentativi di accesso non autorizzati, il che fa pensare a qualcosa di abbastanza grosso.
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UbiSoft: database hackerato, bisogna cambiare le password
UbiSoft ha annunciato di aver subito un attacco hacker che ha esposto i dati di numerosi utenti, i quali sono stati prontamente invitati a cambiare la password di Uplay. Fra i dati acquisiti illegalmente dai malintenzionati ci sono username, password e indirizzi di posta elettronica. Ecco uno stralcio del comunicato UbiSoft che spiega l’accaduto:
PS Vita, modifica alle porte?
Scottata dall’esperienza di PSP, Sony ha deciso di rendere PS Vita un osso veramente duro per gli hacker. All’inizio dell’anno fu scoperto anche un exploit che rendeva possibile l’esecuzione di software homebrew sull’handheld ma sono bastate poche settimane al colosso nipponico per turare la falla. Adesso però si torna a parlare di modifica in maniera insistente.
Giochi PlayStation 3 su Vita, un hack lo rende possibile
Da tempo si parla della funzionalità Remote Play per PlayStation Vita, secondo i piani di Sony la piccola console portatile dovrebbe essere in grado di riprodurre i giochi per PlayStation 3 in streaming.
Questa funzionalità non è ancora attiva ufficialmente, un gruppo di hacker però ha rilasciato un custom firmware per PlayStation 3 che rende effettivamente funzionante il Remote Play su PlayStation 3.
PlayStation Vita, scoperto un exploit per far girare gli homebrew
PlayStation Vita è nei negozi da meno di 24 ore eppure un modder giapponese ha trovato il modo di eseguire codice homebrew (ovvero non certificato) sulla nuova consol portatile Sony.
Questo non vuol dire che su PlayStation Vita è possibile usare giochi scaricati illegalmente, in quanto la console dispone di adeguate misure di protezione, il codice Hello World però gira tranquillamente, sfruttando un exploit dell’emulatore PSP.
Steam, a rischio i dati delle carte di credito
Domenica 6 novembre un hacker si è introdotto nei forum di Steam, apparentemente senza arrecare danni. Il forum è rimasto offline per qualche ora e poi è tornato online, come se niente fosse successo.
Oggi Gabe Newell ha confermato che purtroppo gli hacker sono riusciti ad entrare anche nei database di Steam dove sono custoditi i dati personali degli utenti ed i numeri criptati delle carte di credito.
Xbox Live, Microsoft conferma l’attacco hacker
State tranquilli, non si tratta di un attacco letale come quello sferrato al PlayStation Network la scorsa primavera. Microsoft ha però confermato che si sono verificate alcune intrusioni esterne su un piccolo numero di account Xbox Live.
Nessun dato personale è stato trafugata e la piattaforma non è stata danneggiata, sembra che gli hacker si siano intromessi negli account di alcuni giocatori ed abbiano acquistato solamente alcuni contenuti aggiuntivi per FIFA 11 e 12.
Nuovo attacco al PSN: bloccati 93 mila account
Sony ha informato i suoi utenti di un nuovo attacco informatico su vasta scala nei confronti del PlayStation Network dopo quello che costrinse allo stop il servizio per più di un mese alla metà di aprile. Questa volta però i sistemi di sicurezza Sony sarebbero riusciti ad evitare il peggio, tanto che sono stati compromessi “appena” 93.000 account, divisi tra 60.000 legati al PlayStation Network e 33.000 iscritti a Sony Online Entertainment. In questi casi per fortuna non c’è stato furto di dati di carte di credito.
Sul PlayStationBlog Ufficiale Europeo, Philip Reitinger, chief information security della società, affema che Sony si è accorta di un massiccio tentativo di accessi falliti a diversi account PSN anche solo meno di un decimo rispetto la “popolazione” del PlayStation Network.
Playstation descrive le perdite a causa dello tsunami e dell’attacco hacker
Non ne potevate più di accontentarvi del semplice ed arcaico gioco in modalità singola o al massimo in multiplayer con un amico, con la vostra fiammante Playstation 3? Non ne potevate più di sognare soltanto la magia delle competizioni online per riuscire a battere i record del vostro gioco preferito o di comunicare sui server appositi dei traguardi che difficilmente altri giocatori in giro per il mondo potrebbero mai raggiungere?
Per fortuna i vostri desideri si sono esauditi e dopo il terribile incidente che ha costretto la Sony a prendere drastici provvedimenti con il suo sistema online dedicato alle console da gioco nate sotto la sua ala protettrice, ecco tornato finalmente Playstation Network e da domani anche Playstation Store dovrebbe finalmente far ritorno per la gioia di tutti quelli che adorano andare a curiosare tra i nuovi titoli acquistabili in rete e add-on per i giochi posseduti. Ma quanto è costato ciò alla Sony?
Kinect su PS3 è realtà, grazie agli hacker
Anche se i “puristi” della console Sony non lo ammetteranno mai, sono in molti a desiderare un controller come Kinect su PS3. Beh, il sogno si avverato. Grazie ad un hackeraggio di Kinect e non a una straordinaria collaborazione ufficiale tra Microsoft e Sony, ma si è avverato.
A dimostrarlo lo spettacolare video che trovate dopo il salto in cui l’hacker Shantanu Goel utilizza il rivoluzionario sistema di controllo progettato per Xbox 360 sulla sua PlayStation 3, non solo per navigare fra i menu di sistema ma anche per giocare a Killzone 3 senza sfruttare alcun joypad.
Kinect, SDK per Windows in primavera
L’arrivo ufficiale di Kinect su PC si fa sempre più vicino. Durante il TechForum che si è tenuto ieri in Microsoft, il Chief Research and Strategy Officer dell’azienda, Craig Mundie, e il presidente della divisione Interactive Entertainment Business, Don Mattrick, hanno svelato che in primavera sarà rilasciato un SDK di Kinect per Windows.
Questo software development kit sarà gratuito e nelle intenzioni di Microsoft “darà la possibilità a ricercatori e appassionati di accedere a punti chiave del sistema Kinect“, come la tecnologia audio sfruttata dal controller, le interfacce di programmazione delle applicazioni e il controllo dei sensori.
Geohot vuole hackerare il Sony Ericsson Xperia PLAY
È proprio vero, il lupo perde il pelo ma non il vizio. È così Geohot, il celeberrimo hacker denunciato da Sony, nonostante le azioni legali della Casa giapponese contro di lui, ha annunciato che sarà il primo ad hackerare Sony Ericsson Xperia PLAY.
L’annuncio (o la minaccia, dipende dai punti di vista) è arrivato sul blog che Geohot ha aperto in seguito alla denuncia da parte di SCEA per raccogliere donazioni (servono solo alle difese legali, si legge). Rispondendo a un suo fan, l’hacker ha scritto: “Sarò la prima persona ad essere in fila al lancio di Xperia Play, non vedo l’ora di mettere le mani sul Prossimo Progetto di GEOHOT“.
Kinect usato per ricreare l’ologramma della principessa Leila
Ricordate la storica scena di Star Wars con l’ologramma della principessa Leila? Ebbene, quell’ologramma è diventato realtà grazie a Kinect, il rivoluzionario controller di Microsoft trasformatosi rapidamente nel gadget tecnologico più amato dagli “smanettoni” di tutto il mondo.
Il vero ologramma di Leila è stato realizzato da un team di ricercatori del MIT e ha come principali caratteristiche quello di essere trasmesso in tempo reale (rileva i movimenti della ragazza e li riproduce immediatamente) e visualizzabile in modalità 3D senza bisogno di indossare occhialini.
Uno shooter giocato con Kinect, Wiimote e Vuzix contemporaneamente? Grazie agli hacker si può!
Dal robot comandato a distanza al pianoforte virtuale, di utilizzi particolari di Kinect fatti dagli hacker ne abbiamo visti tanti, ma quello che stiamo per mostrarvi oggi ha davvero dell’incredibile.
Lo sviluppatore noto (più o meno) al pubblico come Nao_u è riuscito a mettere insieme Kinect, wiimote e gli occhiali multimediali Vuzix in un unico strepitoso hack che potete vedere in dettaglio nel video qui sotto: uno shooter giocato con tutti i dispositivi contemporaneamente in una sorta di realtà virtuale difficilmente descrivibile a parole.