
La Disney è sicuramente una delle leader incontrastate nell’invenzione di personaggi vincenti nel mondo dell’animazione e del fumetto che da anni ed anni intrattengono intere generazioni di bambini e di ragazzi, strizzando sempre più spesso l’occhio anche ad un pubblico più maturo ed adulto che, magari accompagnando al cinema i propri figli o riscoprendo un classico in televisione o dvd, non vengano assaliti da una noia perenne.
Se una grande compagnia come la Disney ci ha regalato tanti personaggi contestualizzati ad avventure di vario genere, dal rapporto tra Topolino e il suo fido cane Pluto fino ai contrasti tra lo squattrinato Paperino e l’avaro zio Paperone, c’è una compagnia giapponese che ha il compito di creare dei personaggi esattamente come il colosso americano, ma principalmente per costruirci intorno un mondo cartoonesco di pura commercializzazione.