Il Nomad è una console portatile prodotta da SEGA, la seconda, per la precisione, dopo il poco fortunato Game Gear. Conosciuta anche come Project Venus, la console è stata rilasciata alla fine del 1995 ed è un vero e proprio Mega Drive portatile. Non esistono videogiochi per SEGA Nomad, poiché la console funziona esclusivamente con le cartucce del Genesis/Mega Drive, un catalogo notevole composto da oltre 600 titoli.
Mega Drive
Retrode 2 con supporto per le cartucce SNES e Mega Drive
Anche se oggi siamo sommersi da videogame spettacolari, in grado, in taluni casi, di oscurare il più grande dei kolossal hollywoodiani, chi ha avuto la fortuna di provare vecchie console come il Super Nintendo e il Mega Drive è ancora suscettibile (molto suscettibile) al fascino dei giochi pubblicati su quelle mitiche piattaforme.
A questi utenti, e magari ai giovani appassionati di videogaming che vogliono ripercorrere le orme videoludiche dei fratelli più grandi, è destinato il Retrode 2, un nuovo device USB che permette di giocare alle cartucce originali di Mega Drive e Super NES tramite un’emulatore sul PC.
SEGA Mega Drive Classics Volume 4, svelati i giochi della raccolta
SEGA ha svelto i titoli che faranno parte della sua nuova raccolta di vecchi classici in uscita su PC il prossimo 4 febbraio.
Di SEGA Mega Drive Classics Volume 4 faranno parte ben 14 giochi di diverso genere e levatura. Ci saranno alcuni titoli appartenenti a una stessa serie, come i primi due capitoli di “Streets of Rage” e i due “ToeJam & Earl”, ma anche mostri sacri come Sonic (in salsa “3D Blast”) e Wonder Boy III. Veniteci a trovare dopo il salto per l’elenco completo.
100 giochi per Mega Drive in 10 minuti
Cosa possiamo dire sul Mega Drive che non sia già stato detto in questi anni? Per molti, la miglior console prodotta da SEGA, per altri la prima macchina da gioco posseduta.
Noi, anzichè sparare sentenze, ci limitiamo a pubblicare un video che mostra i 100 migliori giochi per Mega Drive in dieci minuti. Lo trovate subito dopo il salto.
SEGA Mega Drive Classic Collection Volume 3 a fine mese su PC
SEGA Mega Drive Classic Collection Volume 3 arriverà il 26 novembre su PC. Una raccolta dei grandi classici SEGA dell’era Genesis raccolti in un solo DVD, per la gioia dei nostalgici.
La collection sarà venduta ad un prezzo budget e sarà disponibile anche su Steam in formato digitale, ad un costo ancora più abbordabile, con la possibilità di acquistare i giochi singolarmente.
Sonic 2 XL: Sonic è diventato obeso!
Anche se ancora amatissimo in tutto il mondo, Sonic non è più il personaggio da copertina di qualche anno fa. Inutile Negarlo. Così il nostro amico porcospino si è depresso e si è lasciato un po’ andare mettendo su qualche chiletto… diciamo una cinquantina! Non ci credete? E allora date uno sguardo a Sonic 2 XL.
Si tratta di una versione non ufficiale di Sonic 2, il glorioso titolo uscito nel ’92 su Mega Drive, in cui lo storico meccanismo del gioco viene completamente rovesciato, trasformando la raccolta degli anelli da elemento positivo ad elemento negativo: più anelli si raccolgono e più Sonic ingrassa, al punto da non riuscire più a muovere un passo e causare il Game Over.
Il videogame è veramente esilarante e può essere giocato con qualsiasi emulatore per SEGA Genesis (cercate con Google e lo troverete facilmente). Potete scaricarlo gratuitamente da qui. Prima di lasciarvi al gioco, eccovi però un paio di video di Sonic 2 XL in azione. Buona visione!
SEGA Zone, un Mega Drive con il wiimote
Prendete una vecchia gloria del mondo videoludico, come il mitico SEGA Mega Drive, piazzateci vicino un bel paio di wiimote ed ecco ottenuta la SEGA Zone, nostalgica console che in questi
Giochi della memoria, Normy’s Beach Babe-O-Rama
Nei periodi estivi cosa vogliamo di meglio rispetto ad una bella spiaggia assolata e al rumore piacevolissimo e rilassante delle onde che si infrangono sulla battigia? Tanta bella sabbia calda pronta ad ospitare il nostro asciugamani, una lozione solare per proteggerci dai raggi che picchiano forte e tanto sano relax che è pronto a farci compagnia. Se poi la spiaggia è anche un belvedere di donzelle in costume allora davvero non potremmo chiedere di meglio.
E’ estattamente questo lo scenario che voleva gustarsi Normy, il protagonista di un vecchio gioco giunto sul Sega Mega Drive, la formidabile console a 16 bit della Sega. Il protagonista del gioco non chiedeva niente di meglio che spalmarsi la sua crema protettiva per il sole e ammirare tutte le belle ragazze che popolavano la spiaggia, ma qualcosa andò storto e il suo programmino rilassante purtroppo andò in fumo trasformandosi in qualcosa di ben più faticoso.
Giochi della memoria, Frankenstein
Se diamo un’occhiata al mondo dell’intrattenimento, di qualunque tipo esso sia, quindi prendendo in esame il mondo della carta stampata come libri e romanzi, se valutiamo il mondo della celluloide con tutti i film usciti nelle sale o in versione dvd ma anche se curiosiamo all’interno dei giochi disponibili tra le console disponibili attualmente e quelle appartenenti al passato, ci accorgeremo come un mostro in particolare tra quelli classici abbia la meglio.
Di recente è tornato alla ribalta grazie all’interpretazione di Robert Pattison, apprezzatissimo dal pubblico femminile per la sua bellezza, all’interno di Twilight, celebre film ispirato da un best-seller omonimo. Si tratta della figura del vampiro, il fascinoso ma altamente pericoloso conte dai canini lunghi ed affilati pronto a mordere il collo delle sue vittime, ma in alcune versioni anche aristocratico personaggio meno letale ma dotato comunque dello stesso appeal.
Giochi della memoria, Justice League Task Force
L’ultima annata per il genere dei picchiaduro è stata ancora una volta molto generosa con i titoli per console appartenenti a questo filone. Molti infatti sono stati i nuovi capitoli di alcune saghe che hanno visto la luce e alcuni giochi nuovi che probabilmente si imporranno come nuovi termini di paragone per i videogames che verranno, ma bisogna ricordare anche un gustoso progetto che ha fatto gola a molti per il particolare accostamento di cui si è reso protagonista.
Infatti nel gioco intitolato Mortal Kombat VS DC Universe il mondo sanguinolento e particolarmente violento, ma amato proprio per questo, di Mortal Kombat, lo storico picchiaduro della Midway, si incrociava con una schiera di supereroi di tutto rispetto che apparentemente potevano sembrare completamente estranei alla brutalità degli attacchi della serie del famoso picchiaduro, ma in realtà molto predisposti anche al gioco duro.
Xbox Live, un’estate piena di vecchi classici Sega
La rubrica dei giochi della memoria che settimanalmente si presenta su questo blog, presenta una vasta collezione di titoli che hanno reso indimenticabili alcune console del passato con una netta prevalenza di titoli che arrivano da quel piccolo gioiellino della Sega chiamato Mega Drive, o Genesis a seconda della nazionalità della macchina da gioco. Un vero mostro sacro della storia videoludica pieno di grandi classici.
Ancora oggi molti titoli appartenenti a quegli anni e a quella console sfornano nuovi capitoli per alimentare le saghe ancora amate dal grande pubblico e per certi versi molti di quei titoli possono vantare alcune caratteristiche che potrebbero renderli concorrenziali in termini di divertimento anche ad alcuni avveniristici giochi usciti negli ultimi tempi che fanno al contrario un largo uso delle nuove tecnologie donando una grafica inimmaginabile e numerose novità nelle meccaniche di gioco.
Giochi della memoria, McDonals’s Treasureland Adventure
Tutti parlano male della qualità della carne offerta dalla catena di fast food più grande e famosa del mondo. Tutti non amano particolarmente il servizio particolarmente scattante ed informale a cui ci ha abituato nel corso degli anni. Tutti dicono di non amare i menu con gli hamburger mordi e fuggi che poi di economico hanno ben poco, ma tutti noi siamo andati almeno una volta dietro il bancone ad ordinare un menu completo, ricco ed ipercalorico.
La catena di cui stiamo parlando è chiaramente quella di McDonald, il fortunato franchising che negli anni ha consolidato il suo marchio con una serie di prodotti e con una vasta gamma di novità che ha deliziato il palato soprattutto dei giovanissimi cresciuti con il cibo americano più diffuso al mondo. Soprattutto negli Stati Uniti McDonald viene rappresentata da una mascotte vivace e simpatica che prende il nome di Ronald McDonald.
Giochi della memoria, Tale Spin
La Disney è una delle più fruttuose e redditizie case di produzione di cartoni animati, compresi i lungometraggi che ancora oggi affollano cinema e intrattenimento casalingo scontrandosi contro i colossi dell’animazione computerizzata. Uno dei più celebri film d’animazione della Disney è sicuramente Il libro della giungla, la storia del piccolo mogli disperso nella savana incontaminata e allevato dagli animali più buoni e generosi per svezzarlo e crescerlo.
Da questo lungometraggio che ha visto la luce nel lontano 1967 è nata una serie di cartoni animati trasmessi anche in Italia su varie reti televisive che però difficilmente qualcuno mette in relazione con il film famoso della Disney. La serie in questione è Tale Spin e il protagonista del cartone è Baloo, il simpatico orso che fa divertire grandi e piccini seguendo le avventure di Mowgli, che però in Tale Spin viene presentato sotto altre vesti.
Giochi della memoria, Cadash
Le atmosfere fantasy sono senza dubbio quelle che maggiormente i produttori di videogiochi utilizzano per ricreare un’ambientazione perfetta per un titolo da lanciare sul mercato. La presenza di personaggi tipici appartenenti al mondo fantastico e alle location che hanno fatto per esempio del Signore degli Anelli la sua fortuna, sono senza dubbio un punto a favore per la riuscita di un nuovo videogioco che vede la luce in un mercato già affollato.
Questo accade ora ma accadeva anche molto tempo fa quando di certo c’erano meno console e la mole di giochi non era arrivata ai picchi che abbiamo oggi. Uno dei titoli che beneficiava di quest’atmosfera fantasy era Cadash, un gioco nato in sala giochi e successivamente arrivato su Sega Mega Drive in una versione riveduta e corretta che però poneva dei limiti, probabilmente visto che la macchina da gioco non poteva eguagliare la potenza del cabinato.