Ron Gilbert vuole un sequel di Monkey Island

Con l’acquisizione di LucasFilm, Disney si è aggiudicata anche LucasArts e i diritti sui suoi titoli storici, primo fra tutti Monkey Island.

Inutile dire che la cosa ha fatto storcere il naso a molti e fra questi non poteva mancare Ron Gilbert, il papà di The Secret of Monkey Island, che si è detto pronto a riacquisire i diritti del gioco e realizzarne un sequel.

Jurassic Park, la Telltale Games parla del suo lavoro


Sono passati ormai diversi annetti da quando alcuni poco simpatici lucertoloni hanno fatto la propria comparsa sui grandi schermi dei nostri cinema terrorizzando a destra e a manca spettatori di tutto il mondo. Dapprima affascinati dalle atmosfere quasi fantascientifiche di un progetto rivoluzionario andato a buon fine, il pubblico ha poi assistito al terrore puro brutalmente offerto dalla rivolta delle stesse creature.

Insomma Jurassic Park a suo tempo divenne una sorta di film cult, riportando alla ribalta il mondo dei dinosauri, da sempre molto affascinante ed ammaliante in special modo per un pubblico giovanissimo, divertito dall’idea di poter fantasticare sui mirabolanti animali di gigantesche dimensioni che milioni di anni fa popolarono le nostre terre. E il film ovviamente diventò anche l’ispirazione per alcuni videogames per console.

Monkey Island: 10 curiosità che dovete conoscere

Il sito Internet OC Weekly ha pubblicato un’interessante lista con 10 originalissime curiosità su Monkey Island. Da videogiocatori incalliti quali siamo, potevamo mai starcene con le mani in mano e non “girarvela” immediatamente? Certo che no. E allora al bando le ciance e vediamo insieme di che si tratta: scommettiamo che molte di queste curiosità vi lasceranno letteralmente di stucco!

1. L’uomo che in Monkey Island guarda il punte a Mêlée Island non è altro che una versione “pixelata” di George Lucas, che fra le altre cose è stato il fondatore di LucasArts.

2. Monkey Island include molti riferimenti visivi all’attrazione “Pirates of the Caribbean” di Disneyland, lo ha ammesso il creatore del gioco Ron Gilbert.

Lucasarts, cambio di ruoli al vertice


Purtroppo ci sono molti generi che l’evoluzione tecnologica dell’intrattenimento vidoludico ha sacrificato a favore dell’introduzione di nuovi elementi nella struttura dei giochi nuovi. Molti classici del passato infatti hanno posto quasi per sempre la parola fine alla propria carriera usuale, andando a modificare fortemente la propria meccanica di gioco oppure abbandonando definitivamente le nostre console, restando però ancorati nella nostra memoria.

Tra questi generi ormai quasi dimenticati appaiono senza ombra di dubbio le avventure grafiche, titoli associati in special modo al mondo dei personal computer, vista la facilità dei comandi attraverso il versatile uso di un mouse, ma ben presenti anche sulle console del passato, con esponenti decisamente indimenticabili, come quello creato da una casa di sviluppo legato indissolubilmente alla carriera di un regista affermato come George Lucas.

Gamecon 2009, il ricco programma tra appuntamenti e tornei


Sono di gran lustro gli appuntamenti con le fiere del videogioco che tutti gli anni si tengono in posti prestabiliti dislocati prevalentemente negli Stati Uniti o in Giappone, salvo alcune situazioni interessanti come la recente Games Com che si è tenuta sul finire di agosto in Germania, ma ciò non deve togliere i meriti anche alle manifestazioni che di certo non raggiungono i fasti dei grandi eventi mondiali, ma riescono comunque, in piccolo, a dare il proprio contributo.

Una delle prossime in calendario è la Gamecon, la fiera del gioco a tutto tondo che si svolgerà al 18 al 20 settembre 2009 a Napoli presso la magica location di Castel Sant’Elmo che ogni anno ospita anche la Comicon, fiera invece dedicata al fumetto ma con un occhio di riguardo anche per il mercato del videogioco. Non soltanto intrattenimento videoludico per la Gamecon, ma anche grande spazio ai giochi di carte in stile Magic ed eventi ludici di interesse generale.

iPhone Vs Wii, per qualcuno non c’è lotta tra telefonino e console


L’arrivo della Wii nel mercato delle console ha lasciato tutti a bocca aperta, sia chi aveva già avuto l’opportunità di provare, magari anche solo dalla generazione precedente, il magico mondo delle macchine da gioco, sia chi invece non aveva mai impugnato un controller prima di allora, portando davanti ai monitor, quindi, anche persone che prima magari farneticavano riguardo il potenziale dannoso dei videogiochi e si sono invece ritrovati incollati ai propri nuovi titoli preferiti.

Insomma tra ritorni quasi obbligati di vecchi successi del passato e nuovissime realtà che hanno proposto delle esperienze videoludiche senza precedenti, la Wii è sicuramente una di quelle console che hanno cambiato il modo di giocare e che di certo lasceranno un segno nella storia del mondo del videogioco. Ma c’è anche chi invece non apprezza molto quello che la console della Nintendo ha da offrire, azzardando dei paragoni a dir poco discutibili.

Loom, un altro grande ritorno in vista?

C’era da aspettarselo. Dopo aver ben figurato con la commercializzazione di Tales of Monkey Island, i programmatori di Telltale hanno deciso di mettere nuovamente le mani nell’immenso patrimonio delle vecchie avventure grafiche firmate da LucasArts.

Stando a quanto dichiarato da Dave Grossman, uno dei realizzatori sia dei vecchi che dei nuovi Monkey Island, sarebbe infatti in cantiere un remake di Loom, videogame che nel lontano 1990 fece parlare di sé per la sua breve durata e per la necessità di risolvere degli originali enigmi musicali. Speriamo sia vero.

Ad ogni modo, in ricordo dei bei vecchi tempi, vi lasciamo con un video di Loom. Dopo il salto.

Tales of Monkey Island Launch of the Screaming Narwhal, un video per il ritorno di Guybrush


Se esiste un settore che è in continua evoluzione e tende a modificare anno dopo anno o addirittura mese dopo mese tutto ciò che gli riguarda, quello è sicuramente il mondo dei videogiochi, una realtà in balia del processo tecnologico in continuo avanzamento e con un gusto del pubblico che può variare di molto rispetto al successo più o meno inaspettato di un determinato gioco, rendendo irresistibile un certo genere rispetto agli altri presenti sul mercato.

E’ questo il motivo per cui la trasformazione è sempre in atto e da un genere in particolare nascono nuove classi, come i survival horror che sono scissioni dalle tinte oscure delle tipiche avventure, oppure i giochi musicali come alternativa sonora ad alcune tipologie di puzzle game. Ciò provoca anche la soppressione di alcuni generi che risultano col tempo noioso e poco vendibili, sacrificando così anche delle serie che hanno riscosso grandissimo successo.

In programmazione DeathSpank, dal creatore di Monkey Island

In special modo gli utenti PC esperti di videogiochi e con qualche anno di esperienza alle spalle conosceranno sicuramente la saga di avventure punta e clicca conosciuta universalmente col nome Monkey Island. Beh, pare che il creatore della serie, non se ne stia con le mani in mano riscuotendo gli ottimi proventi della sua serie di giochi più famosa, ma già dal 2006 stia programmando un nuovo titolo chiamato per ora DeathSpank.

Ron Gilbert, per l’appunto la mente dalla quale sono nati Guybrush Threepwood e tutta la serie di strambi personaggi dei vari Monkey Island, spiega che il gioco al quale sta lavorando può essere considerato come una sorta di ibrido tra la famosa serie di avventure di cui ha la paternità, mescolata ad un po’ di elementi tipici di un action RPG in chiave simpatica e divertente, proprio come il punto forte della serie sui pirati.

Il presidente di LucasArts rassegna le dimissioni

Quando Jim Ward ha preso le redini di LucasArts nel 2004 ha preso il controllo di una compagnia che da tempo stava cercando di liberarsi dalla dipendenza dal franchise di Star Wars.

Ward ha lavorato nella compagnia per oltre 10 anni e ha rassegnato le dimissioni per “motivi personali” non divulgati ai media, e sarà a capo della compagnia ancora per poche settimane. I rappresentanti di LucasArts hanno confermato la notizia inattesa, arrivata alla stessa LucasArts soltanto lunedì.

Jim Ward sarà rimpiazzato momentaneamente da Howard Roffman, un veterano con alle spalle 25 anni di esperienza all’interno della LucasFilm. Secondo fonti interne, LucasArts è ancora alla ricerca di un rimpiazzo definitivo che sia in grado di occupare la posizione precedentemente coperta da Ward.

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