La gloriosa mascotte della Nintendo è sempre lui, Mario, il baffuto idraulico italiano che da anni si presenta davanti ai nostri occhi con i suoi inconfondibili occhioni azzurri, i guantoni da cartone animato e la buffa salopette per correre avanti e indietro nei vari titoli che gli sono stati dedicati, dapprima semplici platform game e poi man mano giochi di corse, avventure in 3D e addirittura picchiaduro frenetici e divertentissimi.
Chi lo conosce probabilmente è anche informato sulla cricca di personaggi che lo accompagna nelle sue mille avventure, compreso uno degli antagonisti che se dapprima rivestiva un ruolo alternativo a quel tartarugone di Bowser, è diventato pian piano una stella di primo piano tanto da avere interi giochi a lui dedicati. Stiamo parlando di Wario, una nemesi maligna del dolce Mario che col baffo elettrico e la tutina gialla e viola, è entrato nel cuore degli appassionati di videogiochi.