La guerra tra console può avvenire davvero in tanti modi. Uno dei tanti è chiaramente quello della semplice immissione sul mercato di una macchina da gioco che riesca a vantare una potenza ben diversa e quindi maggiore rispetto alle sue rivali magari già presenti da qualche mese sul territorio, ma questa supremazia poco vale se poi su quel tipo di piattaforma avveniristica sbocciano dei fiori poco convincenti, ovvero dei giochi con poco mordente per un giocatore di oggi.
Un altro tipo di battaglia, ben più comune, è quello di legarsi ad una specifica casa di sviluppo o comunque di mercanteggiare con le migliori major di questo settore, per poter ottenere dei titoli in esclusiva che permettano, come dei best seller annunciati, di poter vendere un numero di pezzi della console soltanto come traino per quel fantastico titolo che altrimenti un giocatore non potrebbe mai godersi, Questo era forse il caso di No More Heroes.