Jojo’s Bizarre Adventure HD, una gallery del picchiaduro manga


Quante piccole e grandi gioie possono trasmettere quei personaggi fatti di carta ed inchiostro all’interno delle proprie avventure negli albi a fumetti? E quante altre possono darne quando una di queste storie viene trasformata per diventare un videogioco di successo? Lo scopriremo quando avremo tra le mani Jojo’s Bizarre Adventure HD.

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Tekken Tag Tournament 2, il Flash Lab presentato in un video


Chi potrebbe non innamorarsi di fronte alla scelta di personaggi offerta da un capitolo qualunque appartenente all’ormai variegata saga di Tekken? Difficile padroneggiare però le abilità di ognuno: per fortuna in Tekken Tag Tournament 2 ci sarà Combot, un protagonista d’eccezione che si presenta in un divertente video.

Dead or Alive 5, si combatte anche al circo


Cosa ne pensate dei clown? Buffi personaggi o inquietanti figure, a seconda della sensibilità di chi ci ha a che fare, ma se li incontraste in un picchiaduro già celebre come Dead or Alive 5?

Picchiaduro più strategici? Harada dice la sua


Fin dai propri timidi esordi sulle console di qualche generazione fa, gli esponenti del mondo dei picchiaduro uno contro uno, genere che pian piano è andato a soppiantare in pieno quello dei compianti colleghi a scorrimento che vedono anche on Streets of Rage e Final Fight, pubblicati sulle macchine a 16 bit, degli esemplari di primissima categoria, si sono contraddistinti come tra i più frenetici ed adrenalinici tipi di gioco disponibili sul mercato.

Insomma chi di noi non si è divertito, dopo aver selezionato un lottatore dalla schiera di quelli disponibili, a premere i tasti assolutamente a casaccio per sconfiggere il proprio avversario? Magari quella casualità ha anche permesso l’attivazione di alcune abilità speciali del combattente scelto, ma di certo non tutti sanno perfettamente come governare un accanito lottatore. Chissà che in futuro questo non cambi radicalmente: Katsuhiro Harada, in merito, dice la sua.

Virtua Fighter 5 Final Showdown, nuove immagini celebrano il suo arrivo


Ricordate quella stramba showgirl che prese posto ormai diversi annetti fa su un gioco ormai diventato cult sulla sfortunata console della Sega che risponde al nome di Dreamcast? Aveva dei capelli di un colore davvero improponibile, un rosa shocking particolarmente acceso, così come il trucco vivace e vistoso, necessario per essere la protagonista ufficiale di un gioco musicale che era t tutti noto come Space Channel Five.

E’ Ulala il nome di questa deliziosa fanciulla che ha fatto di un fittizio programma televisivo spaziale, una vera e propria follia videoludica che ha acceso la triste console della Sega, rimanendo però sempre una stella piuttosto luminosa per la compagnia, tanto che la mamma di Sonic ha deciso di renderla disponibile addirittura come lottatrice nel nuovo episodio di una saga storica che presto rivedrà la luce sui sistemi online delle console di nuova generazione.

Dead or Alive 5, nuove immagini mostrano un combattimento tra fiamme e macerie


Sicuramente la freneticità dell’azione che caratterizza tutti gli episodi della serie rappresenta un grande valore per aver fatto diventare questa saga una delle più ammirate e giocate degli ultimi anni. La Tecmo-Koei ha insomma fatto un buon lavoro per la realizzazione di un picchiaduro che inequivocabilmente è destinato a rimanere nel cuore degli appassionati per una buona serie di qualità che da sempre contraddistingue questo prodotto.

Ma diciamoci la verità, uno dei motivi principali per i quali la serie di Dead or Alive ha trovato un vero posto in prima fila nel settore dei picchiaduro non è tanto per la presenza massiccia di personaggi femminili all’interno del cast di lottatori selezionabili, quanto per la scelta dei programmatori di rendere naturale ogni movimento del corpo, per così dire, tanto da ipnotizzare il giocatore di turno. Facile che Dead or Alive 5 benefici dello stesso trucco.

Smash Bros, il picchiaduro tornerà con la connettività tra console Nintendo


Attrattiva golosissima per gli appassionati di videogiochi, in grado di provocare forte eccitazione per la presenza massiccia di una marea di personaggi famosissimi è sicuramente la scelta, da parte di importanti software house note in tutto il mondo, di pescare protagonista da vari titoli di successo, mescolare bene tutti gli ingredienti in arene tematiche che ricordino i giochi stessi dai quali gli occasionali lottatori sono estrapolati ed offrire tutto con ombrellino da cocktail.

Proprio di recente abbiamo assistito all’annuncio e alle prime testimonianze, sia sottoforma di video che di veri e propri screenshots, di Playstation All-Stars Battle Royale, un esperimento notevole che metterà a confronto personaggi di spicco di vari titoli, da Twisted Metal fino a God of War, ma questo stesso progetto, in tutta onestà, sembra un po’ scopiazzato liberamente da una pietra miliare della Nintendo che presto potrebbe far parlare nuovamente di sé.

Dead or Alive 5, il nuovo picchiaduro si mostra in una gallery


Ci sono alcuni picchiaduro che, come caratteristica più gustosa per i giocatori, utilizzano la carta vincente della personalità dei vari lottatori selezionabili, come magistralmente fa ormai da oltre vent’anni la pregiatissima saga di Street Fighter che ha permesso a Ryu, Chun Li e tutti gli altri componenti della banda di entrare nei nostri cuori. C’è invece chi adotta la carta dell’originalità utilizzando come ulteriore possibilità offensiva l’uso di armi da taglio come Soul Calibur.

Ci sono però anche picchiaduro che infestano le nostre console grazie a connubi perfetti tra mondi assolutamente diversi tra loro, ma proprio per questo dannatamente divertenti, come i vari episodi della saga di Marvel VS Capcom. C’è però da diversi annetti anche una notissima saga videoludica che, oltre ad una discreta giocabilità, punta molto del suo fascino sulla bellezza delle protagoniste e sulla loro formosità. Avete già capito di cosa stiamo parlando, vero?

Virtua Fighter 5 Final Showdown, un video del gioco in azione


Tutti noi probabilmente non possiamo che adorare la seducente Nina Williams, una delle eroine più affascinanti e pericolose mai apparse in un picchiaduro, così come non possiamo rimanere indifferenti di fronte alla storia personale e alle abilità in combattimento che siamo in grado di padroneggiare quando selezionamo un personaggio importante come Kazuya Mishima prima di entrare in sfida con qualcuno all’interno di Tekken.

La pregiatissima saga di picchiaduro che ha conquistato milioni di utenti in tutto il mondo e che di recente ha avuto uno scontro diretto addirittura contro il suo rivale vintage Street Fighter, può insomma vantare ancora un buon numero di sostenitori, ma siamo curiosissimi di sapere quanti possano ritenersi così affezionati ad una saga di grande successo del passato che si appresta a tornare prossimamente: si parla di Virtua Fighter.

Skullgirls, tra pochi giorni su Xbox Live


I personaggi femminili nei picchiaduro, nonostante un certo maschilismo di fondo che pervade questo genere, sono sempre stati presenti per la gioia del risicato pubblico formato da esponenti del sesso debole appassionati del genere e dai classici giocatori che invece ogni tanto amano cimentarsi anche con alcuni personaggi che possano abbandonare i soliti parametri basati sulla forza bruta e possano invece contare su una letale agilità.

Esempi di donne importanti presenti nei picchiaduro più noti se ne potrebbero fare a iosa, a cominciare dalla terribile Chun Li di Street Fighter, saga che ha ospitato anche personalità di spicco come la soldatessa Cammy o la studentessa Sakura, senza dimenticare le sorelle Williams di Tekken e la sinuosa Mai Shiranui di King of Fighters. Ma cosa ne direste di congiungere in un unico titolo esclusivamente combattenti femminili?

Persona 4 The Ultimate in Mayonaka Arena, nuove immagini del picchiaduro


Abbiamo imparato a conoscere il suo mondo a metà strada tra il contesto totalmente e coraggiosamente moderno ed attuale di alcune sezioni di gioco, intervallate da momenti in cui gli abissi delle tenebre, l’oscurità e l’occulto prendevano piede in modo deciso e profondo. E’ una saga che ci ha emozionato fin dal suo esordio su console regalando al genere dei giochi di ruolo una nota totalmente diversa abbandonando l’ambientazione tipica del filone stesso.

Si parla della saga di Persona, una temeraria serie di giochi di ruolo che ha avuto l’ardire di eliminare dal suo vocabolario la parola fantasy, deludendo così gli appassionati di quello stile, ma eccitando considerevolmente i numerosi fans del genere che hanno così trovato nuova linfa per il loro divertimento. Come forse saprete, la serie presto farà un balzo particolare visto che verrà pubblicato uno spin off che apparterrà al mondo dei picchiaduro.

Giochi della memoria, Ballz


Con i picchiaduro, specialmente quelli usciti negli ultimi anni, siamo abituati a gestire una gran varietà di personaggi che sono resi accattivanti da un bagaglio di abilità decisamente personali e soprattutto da look che li rende assolutamente desiderabili dal giocatore di turno che vuole vivere uno scontro in prima persona, utilizzando letali tecniche offensive. Esempi ne potremmo fare molti citando vari gioielli appartenenti a questo genere.

Insomma tutti si sono divertiti con Ryu da Street Fighter con i vari lottatori che compongono la saga di Tekken, ma anche con la sinuosa Mai Shiranui da uno qualsiasi dei King of Fighters e che dire poi dei combattenti armati di spade ed asce disponibili nel nuovo appetitoso Soul Calibur 5? Insomma di carne al fuoco ce n’è tanta e tanti sono anche i personaggi disponibili nei picchiaduro, ma siamo sicuri che, come quelli di Ballz, non ne avete mai visti.

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