Awakened, nuovi supereroi invadono le console


Più volte il mondo dei videogiochi si è imbattuto in personaggi senza macchia e senza paura, in protagonisti delle vicende che sono riusciti con le loro sole forze a salvare principesse in pericolo, a mettere a ferro e fuoco un reame nemico per una questione di orgoglio o per riprendersi ciò che era stato sottratto con la forza o ancora per ripristinare la pace incontrastata nel proprio villaggio di appartenenza altrimenti funestato da grigiore e carestie.

A volte questi personaggi sono semplici individui capaci, all’interno dei videogiochi più o meno famosi, di intraprendere missioni davvero sorprendenti, altre volte invece a giungere in soccorso di città in pericolo o popolazioni disastrate ci pensano loro, i temerari supereroi che furoreggiano sui classici comics americani ma che hanno da sempre avuto ampio spazio sulle nostre console e probabilmente molto ancora ne avranno.

DC Universe Online, annunciata la data di uscita


Quante volte abbiamo sognato di cambiarci in una cabina telefonica mostrando una poderosa lettera sul nostro petto, uscire come se niente fosse tra gli sguardi degli astanti e con un balzo ben preso, spiccare il volo nei cieli brillanti delle nostre città correndo in soccorso dei cittadini in pericolo? E quante volte avremmo voluto volteggiare amabilmente tra i grattacieli di una città americana restando penzoloni attaccati a delle sottilissime ma resistenti ragnatele?

Insomma diventare un supereroe è sicuramente il sogno di molti, che sia quello per antonomasia che tutti conoscono come Superman, che si abbiano i sensi sviluppati come quelli di un ragno un po’ alla Spiderman o addirittura, per le femminucce, indossare la mitica divisa alla Wonder Woman e prendersi una sorta di rivincita sull’universo maschile facendo notare come una donna, seppur provvista di poteri, riesce a cavarsela da sola ed aiutare gli altri.

Wolfenstein, pronti per altre orde di nazisti e abomini?

 Uno dei più bei FPS di sempre sta per tornare su console e questa volta parliamo di next-gen. Wolfenstein riprende dagli avvenimenti del precedente capitolo Return to the Castle Wolfenstein e saremo nei panni di BJ Blazkowicz per tentare di rovinare i piani dei nazisti. In questo nuovo episodio dovremo impedire ai nazisti di accedere al Black Sun: un’energia oscura che permette di accedere ad una nuova dimensione demoniaca chiamata Veil.

Pochi fortunati hanno avuto l’occasione di giocare la prima ora della Single Player Campaign all’interno di un ospedale. Naturalmente al suo interno troveremo di tutto e di più: da ogni angolo buio sbucheranno nazisti e ogni sorta di abominio. I comandi sono semplici ed intuitivi come ogni FPS che si rispetti. L’obiettivo del gioco infatti non è di certo mantenere una linea realistica, ma mantenere una sorta di azione costante.

Prototype, un gioco dalle grandi potenzialità non sfruttate

 Finalmente è arrivato il momento di mettere le mani su questo attesissimo gioco. Dopo aver recensito le demo, e aver rilasciato il trailer, non possiamo che approfondire l’argomento con un excursus vero e proprio del gioco. Come ricorderete, impersoneremo Alex Mercer e, a partire dalla prima scena del gioco, non capiremo molto su quale sia la sua vera identità. Sappiamo che è stato infettato da un virus e che Manhattan è stata messa in quarantena per colpa di questa malattia.

Prototype è un single player open-world come potrebbe esserlo Crackdown o Incredible Hulk: Ultimate Destruction. Un uomo dotato di poteri straordinari che può esplorare la città, in questo caso Manhattan, in lungo e in largo e fare quello che più gli piace a prescindere dalla misisone principale. Una specie di sandbox con la tendenza alla pura e sola azione. Altro particolare da non dimenticare è la pura assenza di moralità che contraddistingue il nostro “eroe“.

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