Resident Evil 6 segnerà un punto di svolta per la serie

 Masachika Kawata, producer di Resident Evil Raccoon City è stato intervistato dal sito spagnolo MarcaPlayer ed ha rilasciato interessanti dichiarazioni su Resident Evil 6. A quanto pare il nuovo episodio della serie è già in fase di sviluppo presso gli studi di Slant Six, Kawata non si è sblianciato ma ha confermato che Resident Evil 6 sarà profondamente diverso rispetto al passato, un vero punto di svolta per la serie.

Il producer non ha voluto svelare altri dettagli, ma non ha nascosto che il sesto episodio di Resident Evil 6 potrebbe diventare uno sparatutto o un frenetico action game, di certo, ammette Kawata, non avrà nulla a che vedere con gli episodi pubblicati fino ad ora.

Resident Evil 6 svelato su Official PlayStation Magazine?

Il prossimo numero di Official PlayStation Magazine francese dedicherà la copertina al nuovo Resident Evil, come si intuisce chiaramente dall’immagine pubblicata qui sopra. L’artwork è già stato usato per Resident Evil Outbreak, pubblicato su PlayStation 2 nel 2005, forse non vuol dire niente, ma il gioco potrebbe essere un sequel della serie Outbreak.

Gli ultimi rumors parlano di un prequel ambientato a Raccoon City, il titolo del gioco dovrebbe essere proprio Resident Evil Operation Raccon City, il gioco non sarebbe sviluppato da Capcom ma da Slant Six, già autori della serie SOCOM.

Resident Evil Operation Raccoon City in fase di sviluppo?

Arrivano nuovi rumors sul sesto episodio di Resident Evil, secondo quanto riportato dal sito The Kartel, Capcom avrebbe affidato a Slant Six (gli autori di SOCOM) la realizzazione di Resident Evil 6. Il nuovo capitolo della serie sarà un reboot, un prequel ambientato prima dei fatti che hanno raso al suolo Raccoon City.

Resident Evil Operation Raccoon City (questo il titolo, secondo le fonti) sarà ambientato, ovviamente, nella cittadina immaginaria creata da Capcom, il cast sarà composto da personaggi nuovi mai apparsi prima.

Resident Evil 6, Jun Takeuchi non ci lavorerà


Il carattere da bello e tenebroso ma con l’indole forte e temeraria di Chris Redfield, associati alla grazia e alla dolcezza nonché al forte senso del dovere e alla capacità di districarsi anche nelle situazioni più pericolose di Jill Valentine, sono stati alcuni elementi principali che hanno reso quel gran capolavoro che fu il primo Resident Evil una vera pietra miliare nel settore dei survival horror, andando poi ad aprire le strade ad altri esimi colleghi.

Più o meno riusciti nel complesso, molti sono i giochi che hanno visto la luce dopo l’arrivo degli affamati zombie sulla prima Playstation, ma il caro vecchio Resident Evil è sicuramente sempre ai primi posti per quanto riguarda il forte impatto che offrì all’impreparato popolo videoludico, terrorizzato dalle scene incluse nel gioco dalla Capcom. E ora Resident Evil ha fatto sbocciare da un po’ il quinto capitolo, toccando punte prima impensabili.

Resident Evil 6 nel 2017?

No, cari amici, sappiamo cosa state pensando. Ahinoi, non abbiamo anticipato di qualche giorno il fatidico pesce d’Aprile, siamo bensì al cospetto di alcune dichiarazioni a dir poco sconcertanti di

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