Epic Games: titoli di lancio next-gen con Unreal Engine 3

 Epic Games è convinta che la strada giusta da percorrere con i titoli di lancio della prossima generazione di console sia quella di sfruttare l’Unreal Engine 3 con gli ultimi aggiornamenti pensati proprio per gli hardware del futuro.

Sebbene la dichiarazione possa confondere un po’ di primo acchito, considerato che per la next-gen è già pronto il potente Unreal Engine 4, va ricordato che dopotutto lo già straordinario Samaritan girava su una versione pesantemente modificata dell’attuale motore grafico, che venne definito una sorta di Unreal Engine 3.9.

Epic mostrerà Unreal Engine 4 alla GDC 2012

 Epic Games ha annunciato che mostrerà in privato un’anteprima dell’Unreal Engine 4, il motore grafico pensato per le piattaforme di nuova generazione, alla prossima Game Developers Conference di San Francisco, che si terrà dal 5 al 9 marzo.

Dopo aver mostrato dunque l’impressionante demo di Samaritan allo show dello scorso anno, Epic Games si prepara finalmente a svelare il nuovo motore grafico al completo, nella speranza che sarà possibile vederlo al più presto nonostante la presentazione è prevista a un numero ristretto di giornalisti.

Samaritan richiede dieci volte la potenza di Xbox 360

 Tutti si ricorderanno certamente di Samaritan, l’impressionante tech demo presentata da Epic Games come antipasto del prossimo Unreal Engine. Oggi si scopre che per riprodurre quella qualità grafica c’è bisogno di un hardware dieci volte superiore a quello di una Xbox 360.

Lo ha spiegato l’amministratore delegato dell’azienda, Tim Sweeney, durante il DICE 2012 specificando che la tech demo richiede uno sforzo di 2.5 terraFLOPS per funzionare a dovere. Xbox 360 è in grado di renderizzare un massimo di 0.25 terraFLOPS.

Epic, Samaritan potrebbe diventare un gioco completo

Samaritan, la spettacolare demo dell’Unreal Engine 3 che Epic Games ha presentato alla GDC 2011, diventerà mai un gioco completo? Ecco la risposta alla domanda che Mark Rein, vice presidente di Epic, ha fornito al sito 1Up:

Non voglio negare che questo scenario possa diventare realtà, ma al momento non lo è. Ogni volta che realizziamo la demo di una nuova tecnologia – ha chiarito Rein – impariamo a come costruire le cose in un certo modo e questo ci permette di fare sempre di più“.

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