Nuovi tipi di giochi in arrivo su Wii U

Il Nintendo Direct dell’E3 non è stato particolarmente entusiasmante. A parte nuove incarnazioni di titoli storici – Mario, Donkey Kong, ecc. – si è visto ben poco, e di questo l’azienda di Kyoto se n’è resa conto. Tanto è vero che ora, nel corso di una riunione con gli azionisti, Satoru Iwata ha cercato di stemperare i malumori derivati dall’evento californiano annunciando che presto su Wii U arriveranno tanti nuovi titoli al di fuori dalle serie storiche.

Wii U, video unboxing della console Nintendo

Nel corso dell’ultimo Nintendo Direct nipponico il presidente della casa di Kyoto, il simpaticissimo Satoru Iwata, si è divertito a “spacchettare” la Wii U. Il video unboxing della console è diventato popolarissimo in rete e noi ve lo proponiamo subito dopo il salto.

Wii U avrà un prezzo abbordabile, assicura Iwata

Da mesi si dibatte del possibile prezzo del Wii U, il controller tablet probabilmente farà aumentare non poco il prezzo finale della macchina, anche se Nintendo ha sempre voluto rassicurare i giocatori facendo capire che la console avrà un prezzo piuttosto contenuto ed accessibile a tutti.

Per ora il prezzo è ancora avvolto nel mistero (Amazon Germania ipotizza 399 euro, comunque) ma Satoru Iwata ha recentemente rilasciato una intervista al quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun ribadendo il concetto che Wii U avrà un prezzo abbordabile.

Nintendo vuole riconquistare i giocatori hardcore

Fermi tutti, Satoru Iwata ha parlato. In un recente meeting con gli investitori il CEO di Nintendo ha ammesso che la società ha fatto molti errori con il Wii. Nintendo ha ottenuto un ottimo successo presso il pubblico “casual” avvicinando al mondo dei videogiochi persone che non avevano mai preso un joypad in mano, al tempo stesso però i giocatori hardcore ed i fedelissimi sono scappati a gambe levate.

Trascurare il pubblico hardcore, ammette Iwata, è stato un grande errore, anche perchè la strategia di Nintendo è riuscita a conquistare i giocatori casual, ma non a mantenerli, in altre parole, mamme e nonne giocano a Wii Sports e Wii Fit, ma non acquistano altri titoli per la console e non costituiscono una buona fabase per generare profitti accettabili.

Nintendo, conferenza stampa domani in Giappone

Nintendo ha fatto sapere che domani, martedì 27 dicembre, alle ore 12:00 (le 4:00 del mattino in Italia) si terrà un evento web nel corso del quale la casa di Kyoto farà il punto della situazione sui giochi per Wii, DS e 3DS in uscita in Giappone nei primi mesi del 2012.

Durante l’evento Satoru Iwata in persona mostrerà titoli come Kid Icarus Uprising, Luigi’s Mansion 2 e Mario Tennis, solo per citarne alcuni. Potete vedere la conferenza in streaming, in diretta, subito dopo il salto.

Satoru Iwata, il lancio del Wii U sarà migliore di quello del 3DS

L’ultimo report finanziario non è stato proprio esaltante per Nintendo, la compagnia ha registrato una perdita pari a 650 milioni di euro nell’ultimo semestre, perdita dovuta principalmente alle scarse vendite del Nintendo 3DS.

Nei primi mesi di vita la console ha venduto meno delle aspettative, tanto che ad agosto Nintendo è stata costretta a tagliare il prezzo della macchina, lo stesso Iwata aveva deciso di abbassare il suo stipendio per contenere le perdite.

Nintendo 3DS Lite sarà presentato venerdì?

Da mesi ormai si parla insistentemente di un restyling del Nintendo 3DS, secondo alcune voci la casa di Kyoto avrebbe dovuto presentare la nuova versione della console al Tokyo Game Show di settembre, invece alla fiera Nintendo si è limitata ad annunciare il Circle Pad, disponibile da dicembre in Giappone e da febbraio in America ed Europa.

A quanto pare però Nintendo non ha abbandonato l’idea del restyling, la nuova console dovrebbe essere mostrata venerdì 21 ottobre durante un evento per il web chiamato “Nintendo 3DS New Information Internet Presentation“, trasmesso in streaming su uStream, NicoNico e Douga.

Nintendo non entrerà mai nel mercato dei giochi per smartphone

Nel corso di un’intervista rilasciata a Nikkei, Satoru Iwata ha ribadito il no di Nintendo ai giochi low-cost e ai titoli per smartphone. Per il CEO del colosso nipponico, le vendite natalizie del Nintendo 3DS dimostreranno che il modello di business dei classici giochi “confezionati” è tutt’altro che morto.

Per Iwata, dunque, la realizzazione di giochi per smartphone da parte di Nintendo è “assolutamente non in considerazione“, perché facendo una cosa del genere e rinunciando, di conseguenza, alla produzione di hardware “Nintendo smetterebbe di essere Nintendo“.

Nintendo 3DS, il flop non è causato dalla supremazia degli smartphone


Quante soddisfazioni che si è tolta la Nintendo nel corso della sua lunga e frastagliata carriera, dotata sempre di fiori all’occhiello variopinti e profumatissimi che spesso hanno fatto la differenza, sia nelle battaglie tra console sia per i giochi destinati alle macchine più prestigiose disponibili sul mercato. Basterebbe nominare appena un paio delle sue saghe di punta per far tornare alla mente il grande clamore suscitato ad ogni più piccolo annuncio al riguardo.

Grande fibrillazione insomma all’arrivo di un nuovo titolo dedicato a Mario, la mascotte che da sempre contraddistingue l’operato della grande major giapponese, senza dimenticare l’eccellente saga di Zelda che è riuscita ad imporsi, grazie ad uno stile più dinamico, anche in occidente, diventando una delle serie di giochi di ruolo più amate. Ma cosa dire dei recenti flop che hanno riguardato invece una macchina delle meraviglie, almeno su carta, come il Nintendo 3DS?

I dirigenti Nintendo si tagliano il salario per contenere le perdite a causa del flop del 3DS

Satoru Iwata ed altri dirigenti di Nintendo si taglieranno lo stipendio come “punizione” per il flop di Nintendo 3DS; flop che sta per portare a un drastico taglio del prezzo della console in tutto il mondo e rimborsi per chi ha acquistato il 3DS a prezzo pieno, che potrà scaricare gratuitamente dallo store virtuale della console 10 titoli per NES e 10 titoli per Game Boy Advance.

L’annuncio del taglio di stipendio per i dirigenti Nintendo è arrivato durante l’ultimo meeting con gli azionisti, dove Satoru Iwata ha dichiarato: “Mi sento fortemente responsabile per gli interventi che abbiamo dovuto fare subito dopo il lancio del 3DS, per aver leso la fiducia dei nostri clienti, per gli impatti negativi che ci sono stati sulle nostre previsioni finanziarie e per i dividendi annuali, che saranno significativamente più bassi di quanto previsto inizialmente“.

Satoru Iwata odia gli FPS

A dire il vero, qualche dubbio a riguardo l’avevamo già, ma ora è arrivata la conferma ufficiale: Satoru Iwata non ama gli sparatutto in prima persona. In una recente riunione con gli investitori, il Presidente di Nintendo ha dichiarato che l’azienda è a conoscenza del fatto che l’80% del suo business proviene dall’estero e che continua a credere che i gusti di giapponesi ed occidentali sono diversi.

Nei Paesi occidentali – ha commentato Iwata – gli sparatutto di guerra, che in Giappone non sono molto apprezzati, sono diventati molto popolari. Alcuni giochi appartenenti a questo genere vendono anche 10 milioni di pezzi all’anno. Personalmente mi dispiacerebbe se tutti i videogame diventassero così, ma non voglio che questo tipo di giochi sparisca.

Wii U conquisterà i giocatori hardcore secondo Satoru Iwata

Nei giorni scorsi il presidente di Nintendo, Satoru Iwata, ha tenuto un meeting con gli azionisti per spiegare le future strategie dell’azienda relative al Wii U. L’argomento Nintendo 3DS apparentemente non è stato toccato, concetriamoci quindi sulla prossima console casalinga, in arrivo nel 2012.

Iwata ha specificato subito che, secondo la sua visione, Wii U avrà un grande successo tra i giocatori hardcore, a differenza del Wii, ignorato e odiato dai giocatori più esperti.

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