Le storie incentrate sulle difficoltà che il pubblico occidentale ha spesso per entrare in possesso di un gioco per console purtroppo disponibile soltanto per il mercato orientale sono praticamente all’ordine del gioco. Quante volte un titolo apparentemente piuttosto goloso, per varie ragioni che vanno dalle questioni di marketing alle scelte di politica aziendale di alcune compagnie, escono con mostruosi ritardi o non vedono mai addirittura la luce.
Purtroppo questo accade molto spesso anche con i giochi di ruolo, quei deliziosi titoli che ci mettono alla prova spesso con menu e attacchi speciali da selezionare personaggio per personaggio, quei giochi che ci fanno incontrare scenari epici e protagonisti mirabilmente ricchi di personalità ed abilità incontrastate da sfoggiare in battaglia, il tutto in una struttura di gioco che non è di assoluto gusto per gli appassionati americani ed europei.