Qualcuno ricorda questa saga come una prorompente cascata ormonale visto che le protagoniste rappresentano tutto quello che può essere descritto sotto il termine “fan service”, ovvero due belle ragazze poligonali abbigliate in modo a dir poco succinto, sfoggiando quindi dei vestiti che decisamente non sarebbero esattamente indicati per vedersela contro un’armata di nemici che non vogliono far altro che sopraffare le due donzelle di cui sopra.
Qualcun altro invece, più propenso a ciò che il gioco offre dal punto di vista della giocabilità, ritiene davvero interessante la divagazione sul tema dei survival horror spedendo le orde di zombie famelici che possono essere dei capisaldi di saghe o titoli di successo come il plurinominato Resident Evil o il più fresco Dead Island, giocando però con l’azione pura. Tutto questo è One Chanbara, presto di nuovo tra noi grazie ad un nuovo capitolo.